In 650 a ballare al Lido di Bellagio: disposta la chiusura per 5 giorni
Altre 150 clienti erano in attesa di entrare: le forze dell'ordine lo hanno scoperto grazie ai social.
In 650 a ballare al Lido di Bellagio: disposta la chiusura per 5 giorni.
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In 650 a ballare al Lido di Bellagio
Da tempo, infatti, venivano postati sui principali social network, Instagram e Facebook, video raffiguranti assembramenti di giovani intenti a ballare al ritmo di musica disco e techno con la sottolineatura “Lido di Bellagio” nonostante la normativa antiCovid lo vieti. Ieri, domenica 29 agosto 2021, una coppia di poliziotti, fingendosi normali avventori, si è introdotta nel locale e ha documentato tutte le fasi della serata, nonché le numerose violazioni di legge che sono state contestate al titolare quali la mancata esposizione all’ingresso del cartello indicante la capienza massima, la mancata osservanza dell’obbligo per il personale di servizio di indossare la mascherina e l’inosservanza del distanziamento tra i clienti, molti dei quali intenti a ballare.
All’esterno, con il passare delle ore, gli operatori di polizia hanno potuto constatare il progressivo aumento delle persone in attesa di entrare e l’arrivo di minivan con conducente noleggiati per l’occasione che facevano scendere altri avventori. Gli arrivi avvenivano non solo via terra, ma anche via lago; infatti alcuni battelli a noleggio facevano sbarcare altri clienti sulla banchina annessa al Lido.
Una volta intervenuti, gli agenti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza hanno invitato gli addetti alla sicurezza presenti a far allontanare chi attendeva ed a iniziare a far defluire i clienti. Al termine gli operatori hanno contato all’interno dell’area del locale 650 persone mentre all’esterno ve ne erano altre 150 in attesa di accedere. Un equipaggio della Polizia di Stato ed uno della Guardia di Finanza, entrambi in divisa, hanno disciplinato il deflusso delle persone affinché tutto si svolgesse in piena sicurezza.
Visto l'accaduto, nei confronti del proprietario è stata elevata la sanzione pecuniaria di 280 euro, se pagata in misura ridotta entro cinque giorni, e disposto la chiusura, dalla serata di oggi, della sola attività di somministrazione di alimenti e bevande per la durata di cinque giorni, essendo già non consentita l’attività di ballo. La Guardia di Finanza procederà con gli accertamenti di natura fiscale e verificherà la regolarità dei lavoratori presenti ed identificati.