Smantellati nei boschi 15 bivacchi utilizzati come basi operative da pusher, segnalati anche due assuntori di stupefacenti.
Operazione straordinaria nei boschi
I Carabinieri della Compagnia di Cantù e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, con il supporto del Nucleo Elicotteri dell’Arma di Orio al Serio, con l’impiego complessivo di 20 militari, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, concentrato nelle aree boschive adiacenti a Fino Mornasco e a Cadorago, dove in passato si è registrata la presenza di soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti e assuntori di droghe.
L’operazione, finalizzata principalmente all’attività di prevenzione e contrasto ai reati, è stata svolta attraverso l’attenta perlustrazione dei diversi punti delle zone boschive, con particolare riferimento all’area tra la frazione Fiorenzuola e il Comune di Cadorago, avvalendosi delle capacità dei Carabinieri Cacciatori, reparto dell’Arma a elevata specializzazione in grado di operare e infiltrarsi in zone rurali impervie, nonché del supporto aereo dell’elicottero dell’Arma, che ha sorvolato per diverso tempo il territorio di Fino Mornasco e dei centri abitati limitrofi.
Bivacchi individuati e smantellati
Grazie all’equipaggio in volo e anche all’utilizzo del drone in dotazione ai Carabinieri Cacciatori, sono stati individuati e geolocalizzati nelle parti più interne del bosco ben 15 bivacchi, utilizzati quale base operativa da parte degli spacciatori, tutti smantellati. Sono stati inoltre controllati in quelle aree due assuntori di stupefacenti, un 37enne e una 28enne, i quali sono stati segnalati alla Prefettura per detenzione di droga per uso personale.
L’attività rientra nell’azione di controllo del territorio finalizzata alla deterrenza nei confronti dei soggetti che in quelle zone dei boschi, vicini ai centri abitati, sono dediti alle attività illecite, individuandoli e smantellando i punti di stazionamento dove loro agiscono.