Investita sulla Lomazzo Bizzarrone, morì due giorni dopo: il conducente dell'auto condannato a 2 anni e 8 mesi

Fu investita il 19 ottobre 2018 Michela Russo, mentre percorreva a piedi la Lomazzo Bizzarrone. Alla guida dell'auto c'era Karim Hamid, trentenne marocchino, che è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione dal Tribunale Collegiale di Como per omicidio stradale e omissione di soccorso.

Investita sulla Lomazzo-Bizzarrone, morì due giorni dopo: il conducente dell'auto condannato a 2 anni e 8 mesi

Il tragico evento si era consumato, come detto, il 19 ottobre 2018, quando Michela Russo, mentre percorreva la strada a piedi insieme ad un suo amico 44enne di Induno Olona, venne investita da Karim Hamid, trentenne marocchino che, dopo l'impatto, non si era fermato per prestare soccorso alla donna.

L'uomo è tornato sul luogo dell'incidente solamente mezz'ora dopo giustificando la sua omissione di soccorso dicendo che pensava di aver investito un animale e di essersi preoccupato solamente in seguito dell'accaduto vedendo il grande movimento creatosi in zona con l'arrivo di ambulanza e Carabinieri.

Michela Russo non era però morta sul colpo: era riuscita ad arrivare in ospedale ancora viva, anche se in condizioni davvero molto gravi. Dopo due giorni di lotta agonizzante in terapia intensiva però non ce l'ha più fatta.

Per Hamid il pubblico ministero aveva chiesto 5 anni di reclusione, ma i giudici del Tribunale Collegiale hanno ridotto la pena a 2 anni e 8 mesi di reclusione per omicidio colposo, unito all’omissione di soccorso.