Irruzione naziskin a Como denunciati per violenza VIDEO

Il Pd condanna apertamente l'espisodio.

Irruzione naziskin a Como denunciati per violenza VIDEO
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Ieri sera, martedì 28 novembre, c’è stata un’irruzione dei naziskin durante una riunione sui migranti a Como. Saranno tutti denunciati per il reato di violenza privata gli esponenti del “Veneto Fronte Skinheads”. A farlo sapere è la Questura di Como.

Irruzione naziskin

"La riunione di Como senza frontiere - ha spiegato l'associazione Baobab Experience - al Chiostrino di Sant’Eufemia a Como dalle 21 è stata animata alle 21,30 da una provocazione di stampo fascista e razzista svolta da un gruppo di 15 esponenti dell’associazione culturale Veneto fronte skinheads che è entrata nella sala al primo piano dove era in corso la riunione della rete e ha imposto la lettura di un volantino che si concludeva con il bizzarro slogan: “Basta invasione”. I e le partecipanti di decine di organizzazioni che  costituiscono la rete non hanno accettato la provocazione  e hanno “accolto” i provocatori con cortesia e stupore per le nefandezze scritte nel loro documento. Alla fine della lettura del “proclama” i provocatori hanno lasciato la sede dove è continuata regolarmente la riunione in corso. Presto on line su ecoinformazioni il video dell’azione".

La posizione del Pd

"Come Partito democratico della provincia di Como riteniamo inaccettabile l’attacco, di chiaro stampo xenofobo, avvenuto contro la rete di associazioni Como Senza Frontiere ed esprimiamo solidarietà a chi è rimasto coinvolto. Condanniamo senza appello azioni di questo genere che altro non fanno se non creare altri muri e contrapporre popolazioni che potrebbero benissimo convivere e integrarsi. Il tema della grande migrazione che sta avvenendo in questi anni dai Paesi del sud del mondo non si affronta certo in questo modo. Ma i primi a capirlo devono essere coloro che sono chiamati a gestire il fenomeno in città e solo dal loro esempio nessuno si sentirà più legittimato a compiere assurde azioni del genere".

L'interrogazione al ministro Minniti

"Le immagini che si vedono nel video dell’irruzione di una squadra di skinhead veneti nella sede dell’associazioneRete Como Senza Frontiere testimoniano un’azione gravissima e inaccettabile”. Lo dichiarano Chiara Braga, Mauro Guerra ed Emanuele Fiano, deputati del Partito Democratico e firmatari di una interrogazione su quanto accaduto a Como. "Una vera e propria intimidazione condotta in stile squadristico, con proclami razzisti, all’interno di una sede dove persone pacifiche sono riunite per discutere le loro azioni di solidarietà. Si tratta, fra l’altro, - spiegano - di un gruppo noto anche per la loro continuata propaganda antisemita". "Riteniamo che le istituzioni della nostra democrazia non possano restare in silenzio di fronte a questo episodio che, purtroppo,  è soltanto l’ultimo di una serie di azioni che destano seria preoccupazione. Per questo abbiamo ritenuto di rivolgere un’interrogazione al ministro dell’Interno - concludono i deputati Dem - per chiedere quali interventi ritenga opportuni per affrontare quella che sta divenendo per molti territori  del nostri Paese una reale emergenza".

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