La Corte dei Conti diffida il Comune. Stasera se ne parla in Consiglio

Chieste le dimissioni del sindaco e dell'assessore alla partita.

La Corte dei Conti diffida il Comune. Stasera se ne parla in Consiglio
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Era settembre 2017 quando la Corte dei Conti sollevò un lungo elenco di criticità finanziare riguardo al bilancio 2015, il primo dell’era Marchisio. Assordante il silenzio del Comune di Mariano Comense, durato ben otto mesi, durante il quale non c’è stata nessuna risposta alle richieste pretese per legge. Questo 4 luglio la Corte dei Conti è tornata a bussare alla porta del palazzo comunale, presentando una diffida.
Senza il chiarimento dei numeri e dei dati sui presunti squilibri di bilancio, l’iniziativa giudiziaria avrebbe potuto essere dietro l’angolo.

La Corte dei Conti diffida il Comune. Stasera se ne parla in Consiglio

Sul tavolo «plurime conseguenze sul piano penale, contabile e disciplinare» nei confronti dei responsabili della mancata ottemperanza alla richiesta di delucidazioni sull'andamento delle casse comunali.
Per le minoranze politiche in Consiglio è «Una vergogna, non ci sono altre parole». Alberti e Ballabio chiedono le immediate dimissioni del sindaco e dell'assessore alla partita. Forza Italia pretende sia valutata anche la sospensione del segretario comunale. I Cinquestelle lamentano la mancanza di trasparenza. Per il primo cittadino: «La responsabilità spetta agli uffici e ai revisori dei conti».  Dal PD si sposa questa posizione ma si frena sulla gravità delle critiche: "Non c'è rischio di default o insolenza per l'ente comunale".

Stasera in Consiglio comunale si discuterà dell'argomento. Seguite il dibattito anche via streaming.

 

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