La missione dei volontari in Ucraina a Kherson e Zaporizhzhia
Stasera la preghiera nel santuario di Maccio insieme al cardinale Cantoni, in videocollegamento con “Frontiere di Pace”.

Prosegue la missione umanitaria in Ucraina che vede attivi i volontari di “Frontiere di Pace”, gruppo che ha base operativa a Villa Guardia.
Sostegno alla popolazione in condizioni precarie
Nella giornata di martedì 18 febbraio le tappe nelle comunità di Muzikivka, Soniachne, Fedorivka e Chornobayika, nell’oblast di Kherson. Volontari sempre guidati da padre Ihor Boyko, rettore del seminario greco cattolico di Lviv. In sottofondo il reiterato fragore dei colpi: la linea del fronte è a circa 3 chilometri dai villaggi piú esposti. Chi resiste alla quotidianità della guerra conosce la paura - soprattutto teme gli Shaed, droni di fabbricazione iraniana - e non può muoversi liberamente, rimanendo confinato in territori isolati dalle città più grandi. Consegnati 88 sacchetti, ognuno con scorta alimentare di circa 7 chilogrammi. Il giorno precedente, invece, il carico di aiuti umanitari (13.000 chilogrammi) affidato ai monaci del monastero di Volodymir il Grande a Kherson.
La gratitudine della gente che resiste
I volti e i nomi delle persone incontrate riaffermano l’essenza delle missioni di “Frontiere di Pace” in Ucraina. Chi libera lacrime di gratitudine racconta la sua storia, la preoccupazione per la famiglia, la speranza nella fine della guerra. Emerge il timore, evidente, relativi agli abbozzi di trattativa tra Usa e Russia: la gente ucraina chiede di non essere sacrificata e invoca giustizia per i crimini commessi dall’esercito russo occupando territori ucraini.
Preghiera in collegamento tra Maccio e Zaporizhzhia
Oggi, mercoledì 19 febbraio, alle 20 i volontari saranno in videocollegamento da Zaporizhzhia per pregare insieme alla comunità parrocchiale di Maccio: al santuario della frazione di Villa Guardia sarà presente il cardinale Oscar Cantoni, con don Gigi Zuffellato e don Giusto Della Valle, per condividere il momento di preghiera col vescovo di Donetsk, Maxsim Rhiabuka. Un momento aperto a tutti e che sarà possibile seguire anche sul canale YouTube del santuario della Santissima Trinità Misericordia. Ulteriore trama nella tessitura di relazioni fraterne tra la diocesi di Como - costante il sostegno della Caritas comasca alle missioni umanitarie di “Frontiere di Pace” e i molti amici in Ucraina.