La scomparsa di Alfredo Marson: il cordoglio della comunità
Tanti i messaggi giunti alla famiglia in questi giorni.
La scomparsa di Alfredo Marson: il cordoglio della comunità.
La scomparsa di Alfredo Marson: il cordoglio della comunità
Sono tanti i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno arrivando alla famiglia di Alfredo Marson dopo la scomparsa di quest'ultimo a seguito di una lunga malattia. La Pallacanestro Cantù ha scritto: "Pallacanestro Cantù si unisce al dolore della famiglia Marson e di Briantea84 e saluta un grande uomo di sport come Alfredo Marson, ricordandone l'encomiabile impegno sportivo e sociale che ha permesso alla Briantea84 di diventare un esempio e un punto di riferimento a livello europeo. Pallacanestro Cantù ha potuto contare in ogni momento sulla vicinanza e sul sostegno di Alfredo e della Legnomarket, e per questo sarà sempre grata alla famiglia Marson". Al ricordo della squadra di basket si è unito quello del Gso Novedrate - "Gso Novedrate si unisce al dolore della famiglia Marson e della Briantea 84 per la scomparsa del caro Alfredo, una grande persona che ha lasciato un segno indelebile grazie al suo profondo impegno nelle attività sportive e sociali. Grazie di tutto Alfredo, ci mancherai" - e del Gs Carimate: "Ciao Alfredo. Ti ricorderemo sempre come il grande uomo che eri, amico di ognuno dal più piccolo al più grande. Tutta la Famiglia Gs si stringe in un grande abbraccio ai famigliari di Alfredo Marson e a tutta la Briantea84". Un ricordo sentito è arrivato anche dall'Ac Novedrate: "L'Ac Novedrate partecipa al dolore della famiglia Marson e della società Briantea 84 per la scomparsa del caro Alfredo, una persona che si è sempre contraddistinta per l'altruismo e per l'amore verso il prossimo dimostrandolo con il suo profondo impegno nelle attività sportive e sociali. Grazie Alfredo, mancherai tanto, ma soprattutto mancherai a tanti!"
I ricordi
Sentite le parole del consigliere regionale del Pd Angelo Orsenigo: ""Dovete credere nei vostri mezzi e realizzare i vostri sogni, perché lo sport ci insegna che non bisogna mollare mai e nessun traguardo è irrealizzabili. Basta crederci. Noi da 25 anni vogliamo che lo sport non abbia limiti e ci impegniamo ogni giorno per realizzare questo obiettivo, dovete farlo anche voi". Questo era il pensiero che Alfredo Marson aveva espresso in occasione di un riconoscimento e tanti ne aveva giustamente ricevuti. Queste parole rispecchiamo perfettamente la sua filosofia di vita, che ha concretizzato nell'impegno con la cooperativa Il Gabbiano prima, e con la Briantea84, poi. Ciao Alfredo e grazie di tutto, che la terra ti sia lieve. Sincera vicinanza a tutti i suoi cari". Anche l'Amministrazione comunale di Figino Serena ha ricordato il fondatore della Briantea84: "L’Amministrazione Comunale di Figino Serenza si unisce al dolore della famiglia Marson per la scomparsa del caro Alfredo, una grande persona che ha lasciato un segno indelebile nel nostro territorio grazie al suo profondo impegno nelle attività sportive e sociali. Dal 1984 sino ad oggi è stato l’ideatore e il fondatore di Briantea84 che in questi quasi quarant’anni ha diffuso in Italia, in Europa e nel Mondo i suoi valori di sport e inclusione. Nel corso degli anni ha collaborato attraverso diversi progetti anche con le scuole del territorio trasmettendo sempre ai nostri giovani studenti importanti valori. Grazie di tutto Alfredo, ci mancherai".
Le parole dell'ex coach della Pallacanestro Cantù
Hanno ricordato Marson anche l'ex coach della Pallacanestro Cantù Marco Sodini, la delegata provinciale del Coni Katia Arrighi e il sottosegretario all'Interno Nicola Molteni. "Rip, lo sport perde una grande persona", ha scritto Sodini. "Oggi a Como piove. Da cielo la pioggia scende incessantemente da stamattina e ho sono completamente fradicia, nonostante l'ombrello. Le lacrime hanno iniziato a bagnarmi il viso quando ho ricevuto un messaggio : " È morto Alfredo ". Mi sono fermata, sotto l'acqua che dal cielo cade e ho pensato "Dio lo sapeva che oggi saresti andato da lui e i suoi angeli stanno piangendo perché sanno che lascerai un vuoto incolmabile per lo sport comasco, per lo sport italiano e per lo sport paralimpico ". Mi piaceva realmente tanto incontrarti e parlare con te. Non era un affetto di facciata ma la certezza da parte mia d'aver di fronte un'anima rara, caotica, rumorosa ma pura e vera. Ti ho voluto realmente bene Alfredo e oggi piango con gli angeli. Buon viaggio condottiero da una amica triste", ha scritto Arrighi. "La nostra comunità piange oggi Alfredo Marson, campione di solidarietà, generosità e altruismo. Un punto di riferimento, genuino e autentico, che ha incarnato in questi anni i valori sani del nostro territorio. Un orgoglio del volontariato, del sociale, del mondo sportivo e dell’imprenditoria. Il nostro impegno sarà quello di non disperdere il suo straordinario patrimonio costruito con sacrificio, dedizione e amore per i più deboli e i più fragili. Buon viaggio Alfredo", ha ricordato Molteni.