La quindicesima edizione de La Via Lattea a Como e in Svizzera
Pellegrinaggio sotto le stelle e senza confini: tra Como e Canton Ticino, musica e poesia con 40 musicisti.

Un'edizione transfrontaliera e notturna intitolata "Notte e sogni", che si svilupperà sull'arco di tre notti, due brevi (dal tramonto a mezzanotte) e una lunga (dalla mezzanotte all'alba). Appuntamento da domani, giovedì 23 agosto all'alba del 26 agosto.
La quindicesima edizione de La Via Lattea a Como e in Svizzera
Le suggestioni della musica amplificate da quelle della notte. La Via Lattea, il tradizionale pellegrinaggio delle arti a cavallo tra Italia e Svizzera, prodotto dal Teatro del Tempo, torna con una nuova edizione, la 15esima, all'insegna delle emozioni. Il programma, ricchissimo, si sviluppa sull'arco di tre notti, due corte, dal tramonto a mezzanotte, e una lunga, da mezzanotte all'alba, e coinvolge 22 prestigiosi musicisti - provenienti da Svizzera, Italia, Francia, Spagna e Giappone -, un coro e un maestro della letteratura e del teatro contemporanei, Giuliano Scabia.
Gli appuntamenti in agenda
Come da tradizione La Via Lattea si svolge in più date, appuntamenti che vengono chiamati 'movimenti' a dare il senso del pellegrinaggio - laico si intende - vissuto come un'unica e coinvolgente partitura. Si comincia da un luogo simbolico, punto d’incontro fra Ticino e Lombardia: Villa Olmo a Como, il 23 agosto alle 20.30. Per poi proseguire lungo il Chilometro della conoscenza, percorso culturale e corridoio verde che collega i parchi secolari di alcune ville storiche del Lario. Da qui inizia un lungo viaggio attraverso 3 movimenti e 2 nazioni che, superando e annullando i confini, passa da giardini, chiostri, stazioni, ponti autostradale, magazzini e termina all'alba del 26 al parco del Tassino, splendidamente affacciato sul lago di Lugano. Completano il programma due appuntamenti con la musica contemporanea:
‘Intermezzo al buio’ (30.9) con il Quartetto Maurice, vincitore del prestigioso Premio della Critica Musicale “Franco Abbiati” 2015, che si esibirà in totale oscurità; e il ‘Finale’ (10.11) con la prima assoluta all’Auditorio della RSI (Radiotelevisione Svizzera) di Lugano dell'Opera della notte, poema concertato con testo di Giuliano Scabia e musica di Mario Pagliarani, ideatore de La Via Lattea. Sarà il drammaturgo, poeta, attore e romanziere ad 'accompagnare' i 'viandanti' durante i movimenti leggendo le tre parti che compongono il suo poema.
Quante partecipazioni!
Parteciperanno anche 40 musicisti, un coro e il poeta e drammaturgo Giuliano Scabia, che accompagnerà i "viandanti" con la sua Opera della notte. Ci si sposterà a piedi e in battello, superando i confini e viaggiando nello spazio e nel tempo. Il programma spazia da Carlo Gesualdo e Claudio Monteverdi a George Crumb - passando per Vivaldi, Boccherini, Schubert, Debussy, Mahler, Bartòk, De Falla, Sciarrino, Monk, Tenney... - con canti africani e di tradizioni extraeuropee (eseguiti simbolicamente sul battello in navigazione sul Lago di Lugano).