Agente in pensione: aiuterà casa anziani e scuola primaria STORIE SOTTO L'ALBERO
Il Giornale di Olgiate regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2019 sulle pagine del nostro settimanale.

OLGIATE COMASCO - L’agente Carlo Volontè «piega» per sempre la divisa della Polizia locale ma non abbandona Olgiate: lavorerà gratis in Casa anziani e alla scuola primaria di via San Gerardo. La giornata di venerdì 31 maggio ha chiuso 16 anni in servizio al Comando di via Roncoroni. E ha sancito la meritata pensione per Volontè, 61 anni, residente a Gerenzano, sposato con Anna e papà di Letizia, 16 anni, e Silvia, 11 anni. Alle spalle un curriculum di complessivi 43 anni e un mese lavorativi. «Prima di entrare nella Polizia locale ho lavorato come disegnatore in una ditta del settore meccanico racconta l’agente - Sensazione al raggiungimento del pensionamento? Non me ne rendo conto...».
L'agente in pensione: aiuterà casa anziani e scuola primaria
L’addio alla Polizia locale va a braccetto con l’arrivederci a Olgiate: Volontè darà sfogo a qualità e passioni creative, in primis l’abilità artigianale nello scolpire il legno. «Ho preso un impegno con la casa di riposo olgiatese: attiverò un laboratorio di legno per gli anziani. Sarò con loro due volte al mese: sono in contatto con l’animatrice della residenza sanitaria, il laboratorio dovrebbe iniziare già nel mese di giugno». Sarà una collaborazione preziosa, considerando il migliaio di opere realizzate da Volontè e disseminate all’aria aperta: ad esempio, solo per citare alcune location, nel Parco degli aironi (sentiero dei draghi) a Gerenzano, a Chiesa Valmalenco e a Noli, in Liguria. Volti «estratti» da tronchi, figure modellate scolpendo ulivo, cedro e altri legni per raccontare storie incantate. Ma c’è di più: mano tesa anche alla scuola primaria di via San Gerardo, facendo leva sull’esperienza maturata come guardia ecologica all’interno del Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate. «Ho dato disponibilità come volontario alle maestre per fare lezioni di educazione ambientale». Un progetto che, nelle intenzioni di Volontè, riannoda i fili con l’esperienza per anni condotta proprio a Olgiate con la Polizia locale. «A questo riguardo c’è dispiacere perché, negli ultimi mandati amministrativi, non è stato più possibile fare educazione ambientale nelle scuole. É un peccato: il progetto era iniziato dal secondo anno del mio servizio a Olgiate: portare lezioni di educazione ambientale, tenute in divisa tra gli alunni, è importante per coltivare una versa sensibilità nei confronti dell’ambiente.
Le grandi passioni di Volontè
Gli incontri erano proposti in orario di lavoro ma, poi, purtroppo, sono state fatte altre scelte: a mio parere non è tempo sottratto al servizio della Polizia locale, perché insegnare ai bimbi il rispetto per l’ambiente ha un valore altissimo». Volontè guarda avanti: a scuola tornerà come volontario. «Sì, lo farò volentieri. Ecco, mi dedicherò un po’di più alle mie passioni: ho ripreso ad arrampicare su falesia, insieme a mia figlia più grande. E ho intenzione di riprendere a studiare musica: percussioni».
(Il Giornale di Olgiate, 1 maggio 2019)