Lancia sassi contro le auto e aggredisce gli agenti
E' successo ieri a Como, in via Tommaso Grossi dove ha sede la struttura d'accoglienza denominata "Pensionato San Giuseppe".

Lancia sassi contro le auto. Fermato, aggredisce gli agenti della Polizia. E' successo ieri a Como intorno alle 13.
Lancia sassi contro le auto
Il personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Como, è stato inviato in via Tommaso Grossi all'altezza del civico 19, dove ha sede la struttura d'accoglienza denominata "Pensionato San Giuseppe". Un cittadino straniero stava infatti lanciando dei sassi contro le auto. Il personale intervenuto sul posto è stato contattato da una donna che, in lacrime, ha riferito che l'uomo le aveva appena infranto il parabrezza ed il lunotto posteriore della sua vettura, regolarmente parcheggiata nel cortile della struttura d'accoglienza.
L'aggressione agli agenti
L'autore del danneggiamento era ancora nel cortile della struttura ed è stato immediatamente riconosciuto dalla Polizia visto che il giorno prima si era reso responsabile di altri episodi di intemperanze e danneggiamenti. Si trattava di F.L., ivoriano, classe 1995, in Italia senza fissa dimora, in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari. Aveva precedenti per lesioni personali aggravate e danneggiamento. Accompagnato negli Uffici della Questura per ulteriori accertamenti, ha colpito gli agenti provocando loro lesioni giudicate guaribili in cinque giorni salvo complicazioni.
Danneggiamenti e molestie anche nella struttura di accoglienza
Nella serata di domenica 21 e nella mattinata di ieri si era reso responsabile di altri danneggiamenti e di molestie in danno degli operatori e degli ospiti della struttura di accoglienza. Vista la flagranza di reato, la gravità delle condotte ed i precedenti specifici e gravi, è stato tratto in arresto e messa a disposizione dell'A.G., nelle camere di sicurezza della Questura, per l'udienza direttissima che si è tenuta in mattinata. Per l'uomo è stato convalidato l'arresto, e su richiesta del difensore dell'arrestato l'udienza è stata differita alla data del 30 aprile con traduzione del medesimo presso la Casa Circondariale di Como. All'esito del giudizio verranno effettuate le valutazioni amministrative per la permanenza sul territorio.