Lario sicuro: dal 2018 aumentate del 300% le multe a chi naviga (impropriamente) sul lago

Saranno presenti in acqua più imbarcazioni di Polizia.

Lario sicuro: dal 2018 aumentate del 300% le multe a chi naviga (impropriamente) sul lago
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Non solo il presidio fisso dei Vigili del Fuoco per tutta l'estate sul Lario ma anche controlli a tappeto di Polizia di Stato, Provinciale e Guardia di Finanzia: obiettivo rendere le acque del lago più sicure.

Lario sicuro: più controlli in acqua

Con l’inizio della stagione estiva, si sono sensibilmente intensificate le attività di vigilanza e controllo sulle unità da diporto e sulle attività commerciali legate al settore della nautica da diporto,
svolte, in ambito lacuale, da tutte le Forze di Polizia. Servizi - pianificati e coordinati dalla locale Questura, sulla base delle direttive impartite dal Prefetto Ignazio Coccia, in sede di riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi il 5 giugno scorso.

Nel periodo 1 giugno – 10 luglio, questi controlli hanno portato a risultati assai significativi, con un considerevole aumento dell’attività contravvenzionale e delle sanzioni comminate in materia di polizia demaniale e polizia marittima, con un aumento del 300% rispetto all’anno precedente.  Nel complesso sono stati controllati circa 100 natanti e sono state contestate circa 50 infrazioni per violazioni in materia di polizia marittima, riguardanti per lo più il mancato rispetto del limite di distanza dalla costa, l’assenza a bordo delle dotazioni di sicurezza e l’attività abusiva di trasporto di persone.  Inosservanza che ha portato alla sospensione di 3 patenti nautiche. In un caso è stato sanzionato l’irregolare utilizzo di un impianto di comunicazione elettronica (sistema VHS), con conseguente invio del pertinente rapporto al MISE.

Vista il prevedibile incremento di villeggianti tra luglio e agosto, la Prefettura ha decido di aumentare la presenza delle unità navali durante la settimana, attraverso un coordinato piano di controllo che suddivide lo specchio acqueo in Alto e Basso Lago, affidati a turno al pattugliamento della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e della Polizia Provinciale.

Inoltre, con il contributo delle Polizie Locali dei Comuni rivieraschi maggiormente interessati dal fenomeno, è stato avviato un accurato monitoraggio – tuttora in corso - dei vari esercizi di
noleggio di natanti ed attrezzature per la pratica degli sport nautici, al fine di verificare la regolarità delle autorizzazioni rilasciate, ai sensi della normativa di settore.

Contestualmente l’Autorità di Bacino - direttamente coinvolta nell’attività di sensibilizzazione degli operatori economici autorizzati alla locazione di natanti da diporto - ha diramato un’apposita
circolare indirizzata a tutti i soggetti interessati, richiamando l’attenzione sull’osservanza dei divieti e dei limiti cui sono sottoposte le unità di navigazione, comprese quelle adibite a locazione.

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