“Lasciati a terra dal treno: è così che si incentiva il turismo?” LA TESTIMONIANZA DI UNA FAMIGLIA

Il racconto del calvario vissuto ieri da un gruppo di viaggiatori della linea Tirano-Sondrio-Lecco-Milano, una delle più frequentate di tutta la Lombardia.

“Lasciati a terra dal treno: è così che si incentiva il turismo?” LA TESTIMONIANZA DI UNA FAMIGLIA
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Davvero surreale la vicenda che ha coinvolto ieri, domenica 21 luglio, circa 200 persone sulla tratta Tirano-Sondrio-Lecco-Milano. A riportare quanto accaduto è il nostro quotidiano online GiornalediLecco.it che ha pubblicato la testimonianza di un viaggiatore che insieme alla sua famiglia è stato, suo malgrado, protagonista dell’ennesimo disservizio di Trenord. 

Lasciati a terra dal treno

Ecco un estratto della lettera che l’uomo ha inviato ai vertici dell’azienda di trasporti e alla Provincia di Lecco.

Buongiorno, la presente anche a nome delle duecento persone che ieri (21/07) hanno subito l’ennesima odissea sulla linea Colico-Lecco.

Il treno delle 18.36 ad Abbadia Lariana è arrivato in stazione con due carrozze già piene rase e solo pochi eletti (quelli che hanno spinto di più) sono riusciti a salire (vi allego una foto che parla da sé). Le famiglie come la mia con bambini piccoli hanno dovuto rinunciare così come tutti i turisti stranieri che esterrefatti e disorientati dalla situazione cercavano di comunicare con qualcuno in inglese per capire cosa stesse succedendo.

Un gruppo di polacchi mi ha chiesto se fosse il caso di rinunciare alla visita a Varenna programmata per il giorno successivo.

Nel frattempo sul secondo binario passava il treno Lecco-Tirano con 8 carrozze completamente vuote.

Probabilmente il treno si sarebbe riempito lungo il viaggio ma la domanda ci è nata spontanea: ‘ma chi c’è dietro all’organizzazione del traffico ferroviario sulla linea che congiunge Lecco (e di conseguenza Milano e la Brianza) alle bellissime località e spiagge del ramo orientale del lago di Como e alla Valtellina, sede delle Olimpiadi invernali 2026?’

Un’ora di attesa e anche il 19.36 è arrivato con 4 carrozze…. piene!

L’epilogo della vicenda su GiornalediLecco.it

Un’odissea che riporta in primo piano il tema della mobilità, anche in considerazione della recente assegnazione a Milano-Cortina delle Olimpiadi invernali 2026.

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