Lavoratori in nero con reddito di cittadinanza. Currò (M5S): "Controlli rigorosi"

"Avevamo promesso controlli rigorosi e stiamo mantenendo la promessa" ha spiegato il parlamentare.

Lavoratori in nero con reddito di cittadinanza. Currò (M5S): "Controlli rigorosi"
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Due lavoratori in nero che percepivano allo stesso tempo il reddito di cittadinanza sono stati scoperti, nel Comasco, dalle Forze dell'Ordine. Denunciati alla Procura dalla Guardia di Finanza di Erba dopo una serie di controlli, ora rischiano la reclusione (QUI I DETTAGLI).

Lavoratori in nero con reddito di cittadinanza, il commento di Currò (M5S)

Il commento di Giovanni Currò (Parlamentare Movimento 5 Stelle): "Avevamo promesso controlli rigorosi e stiamo mantenendo la promessa. Non posso che congratularmi con la Guardia di Finanza e con la Procura di Como, ora i trasgressori saranno puniti perché è veramente scandaloso approfittarsi così di uno strumento tanto importante per migliaia di italiani".

Le parole di Currò arrivano in seguito alla scoperta di sei lavoratori, che si trovavano in due esercizi commerciali a Bellagio e a Canzo, di cui due percepivano contemporaneamente alla loro attività lavorativa anche il reddito di cittadinanza. Questi ultimi, ora, rischiano da 1 a 3 anni di carcere a causa della mancata comunicazione di variazione del patrimonio. Per i datori di lavoro, invece, una maxi sanzione che va dagli oltre 2 mila a un massimo di 12 mila euro per l'impiego di lavoratori percettori di reddito di cittadinanza.

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