Como

Le priorità dei sindacati pensionati "consegnate" ai candidati sindaco

L'importanza della negoziazione sociale, l'appello al Comune di Como e il problema della solitudine degli anziani.

Le priorità dei sindacati pensionati "consegnate" ai candidati sindaco
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Le categorie pensionati dei sindacati confederali comaschi in questo periodo di campagna
elettorale si sono mosse per presentare l'elenco delle priorità ai candidati sindaco degli 89 Comuni che andranno al voto i prossimi 8 e 9 giugno. Tra le sottolineature, anche un appunto al Comune di Como.

Iniziativa congiunta dei sindacati pensionati

Per spiegare in cosa consista questa iniziativa Spi Cgil Como, Fnp Cisl dei Laghi e Uilp Uil del Lario hanno convocato una conferenza stampa per lunedì 3 giugno, nella sede Cgil di Como, in cui sono entrati nel merito del proprio progetto. A introdurre la conferenza stampa è stata Marinella Magnoni, segretaria generale dello Spi Cgil Como: “E' usuale, per noi sindacati dei pensionati, seguire la negoziazione sociale, confrontandoci così coi Comuni e coi Piani di zona. In occasione delle prossime Elezioni Amministrative abbiamo preparato una lettera unitaria per indicare ai candidati sindaco le nostre priorità. Viste le caratteristiche peculiari della nostra categoria portiamo interesse sulle questioni che riguardano i pensionati, proprio per questo per noi è prioritario avere in ogni Comune un tavolo dedicato alle politiche per gli anziani. In questo senso ci piacerebbe presentare la nostra piattaforma anche nel Comune di Como: qui un incontro vero rispetto alla negoziazione, purtroppo, non c'è mai stato”.

L'appello al Comune di Como

A farle eco Dario Grilanda, segretario generale Fnp Cisl dei Laghi: “E' importante che un Comune rilevante come Como si apra al confronto con le parti sociali. Tengo a sottolineare che non siamo controparte, ma parte attiva che cerca di risolvere i problemi delle persone. Siamo delle antenne sul territorio, captiamo le necessità che vorremmo portare alle Amministrazioni. Abbiamo notato che da troppo tempo sono quasi sempre assenti nel dibattito politico le necessità degli anziani. Per quanto ci concerne, nei territori facciamo riunioni per presentare le nostre proposte: vogliamo migliorare non solo la vita degli anziani, ma quella di tutti gli abitanti".

Il problema della solitudine degli anziani

Per la Uilp Uil del Lario presente Antonio Del Verme, segretario organizzativo: “Uno dei problemi principali che captiamo è la solitudine degli anziani, in più vi è una questione drammatica che è quella della crisi abitativa: finché nei nuclei familiari ci sono due anziani si riesce a far fronte alle spese, quando viene a mancare uno dei due si presentano grosse difficoltà, notiamo una morosità sempre più accentuata. Inoltre, c'è il problema delle necessità, a partire dalle liste d'attesa: ormai si cura solo chi ha la possibilità economica. Le pensioni medie, per quello che vediamo sul territorio di Como, sono intorno ai 1.000 euro: chi deve pagare un affitto nel momento in cui deve affrontare anche una visita medica va in difficoltà”. A chiosare il discorso Carlo Rossini, segretario organizzativo Spi Como: “Da sempre la presenza capillare sul territorio dovrebbe incentivare i Comuni ad affrontare il negoziato sociale. Sul territorio di Como abbiamo già fatto sette verbali d'incontro firmati, altri ne dovremmo firmare a breve. In questo senso è però importante sottolineare che non solo Como non ci ha mai convocati, ma anche altri importanti Comuni della provincia”.

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