Donazione all'asilo di Cascina Amata in memoria dell'ex volontaria STORIE SOTTO L'ALBERO
Il Giornale di Cantù regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2018 sulle pagine del nostro settimanale.
(Cantù) Alla scuola dell’infanzia "Terraneo" di Cascina Amata è arrivato un grande regalo, in questo primo mese del nuovo anno. E il regalo ha innanzitutto un nome e un volto: quello di Carla Terraneo, storica volontaria della scuola dell’infanzia, che per tanti anni ha dedicato grande parte del suo tempo per aiutare, con professionalità e devozione e sempre a titolo puramente gratuito, all’interno dell’asilo cascinamatese.
Donazione all'asilo di Cascina Amata in memoria dell'ex volontaria
All’età di 84 anni, la storica volontaria aveva sospeso, seppur a malincuore, la sua collaborazione volontaria per dedicarsi completamente alla sua salute. Lo scorso anno, nel 2017, Carla ci ha lasciati definitivamente, lasciando vuoto e tristezza anche all’interno della scuola a cui per tanti anni si è dedicata con grande devozione. Ora però il ricordo di Carla è tornato a farsi vivo più che mai, grazie a una graditissima sorpresa che arriva proprio da lei e dalla sua famiglia. I parenti più vicini a Carla, infatti, in prossimità del primo anniversario dalla scomparsa di Carla, hanno voluto fare una donazione all’asilo, per dare continuità al servizio di volontariato che Carla per numerosi anni ha svolto a Cascina Amata. E facendo un regalo all’asilo che, sicuramente, anche Carla avrebbe avuto il piacere di fare.
La preziosissima somma donata alla Terraneo dai parenti della canturina, sarà molto utile per far fronte a dei lavori di ammodernamento e ristrutturazione che la scuola, da anni, ha in corso per rendere l’edificio più bello e sempre più sicuro per tutti i bimbi che quotidianamente lo abitano.
Un contributo fondamentale
Il proseguimento dei lavori, che hanno dei costi piuttosto considerevoli, sarà possibile anche grazie al contributo della cara Carla, così da avvicinarsi, piano piano, al completamento degli stessi. La scuola dell’infanzia "Terraneo", anche tramite questo spazio, vuole dire un grande "grazie" a Carla e ai suoi parenti più stretti, che, con lo stesso grande cuore della donna, hanno voluto dare continuità al suo lungo operato, con un contributo che per la scuola vuole dire moltissimo. Questa è anche l’occasione, per la scuola tutta, a poca distanza dal primo anniversario della sua morte, di ricordare con tanto affetto Carla, che i bambini chiamavano "la nonna", a dimostrazione del bene che a lei, anno dopo anno, tutti i bambini della "Terraneo" hanno voluto. Un bene che sempre è stato reciproco, e che ancora oggi, con questo contributo, si fa vivo.
I lavori di ammodernamento della scuola, dunque, possono andare avanti; e, considerati i costi piuttosto elevati e il bisogno e la voglia che c’è di rendere la scuola "Terraneo" più bella e funzionale per chi la frequenta, chissà che qualcuno, davanti all’esempio e al gesto di generosità e carità di Carla e dei suoi parenti, non decida, prima o poi, di fare lo stesso!
(Giornale di Cantù sabato 10 febbraio 2018)