Lettori di microchip alla Polizia locale per rintracciare i padroni dei cani smarriti
Lettori microchip agli agenti di Polizia Locale per permettere loro di rintracciare i padroni dei cani smarriti: ecco come funzionerà.

ATS Insubria dota la Polizia locale di lettori di microchip per rintracciare i padroni dei cani smarriti.
Cani smarriti: la Polizia locale rintraccerà i padroni
Il Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale dell’ATS Insubria sta cominciando, in questi giorni, a consegnare gratuitamente alle Polizie Locali dei Comuni del territorio di Como, i primi lettori di microchip. Questi permettono di identificare e contattare il proprietario di un cane vagante, smarrito o ferito provvisto di chip e registrato all’anagrafe.
Il servizio SMS di telefonia cellulare, con l’invio di un messaggio, ad un numero prestabilito, contenente il numero di chip del cane permette l’immediata identificazione del proprietario e la contestuale restituzione dell’animale. Si evita quindi l’intervento dell’accalappiacani e il conseguente ricovero in canile sanitario, evitando quindi fattori di stress al cane ed anche le spese previste per questi servizi.
I Comuni devono farne richiesta
L’iniziativa prevede la fornitura gratuita, ai Comuni richiedenti, di lettori di microchip e l’abilitazione dei telefoni cellulari delle Polizie Locali o di altro personale autorizzato per rintracciare i proprietari di cani smarriti. Contribuisce quindi anche all’attività di prevenzione del randagismo. I Comuni, che hanno aderito al progetto, saranno inoltre abilitati all’utilizzo della banca dati Anagrafe degli Animali d’Affezione.
Questo progetto è particolarmente significativo per la sensibilizzazione al benessere animale, evitando le conseguenze dello stress da ricovero e rappresenta un valido segnale di attenzione allo spirito civico dei cittadini offrendo una rapida restituzione dei cani senza necessità di accalappiamento.