Lite per un parcheggio: cabiatese aggredisce un uomo
Una sequenza racchiusa in pochi minuti di tensione.

Una banale lite per un parcheggio. Poi gli animi che si scaldano, la spinta a un uomo che cade a terra riportando una vistosa ferita alla nuca.
Lite per un parcheggio: cabiatese aggredisce un uomo
L'episodio è avvenuto lo scorso venerdì intorno alle 11.40 in via Torino a Seregno, a due passi dalla biblioteca civica. La vittima dell'aggressione in strada è un 56enne, N. R. E’ stato soccorso dal personale dell'automedica e della Croce Rossa di Brugherio e trasportato in ambulanza all'ospedale "San Gerardo" di Monza. Al momento delle cure era cosciente e le sue condizioni non erano preoccupanti. Sul posto sono accorsi la Polizia locale e i Carabinieri per ricostruire il brutto episodio, che ha richiamato in strada un capannello di curiosi. Secondo le testimonianze raccolte dagli agenti e dai militari dell’Arma, il diverbio sarebbe scoppiato per un'auto in sosta al margine della strada, a ridosso dell’incrocio con via San Vitale. Durante la manovra il giovane conducente ha urtato un panettone di cemento a bordo strada. Il residente si è accorto ed è sceso in strada, era in pantofole, per lamentarsi del banale urto.
Dopo la spinta l'uomo è caduto all'indietro
Gli animi si sono scaldati e nella discussione si è inserita una donna, anche lei residente nello stesso condominio, che ha preso le difese del giovane. Quando ormai l’automobilista si stava allontanando, proprio per difendere la donna alle prese con il vicino di casa è tornato indietro. Ha affrontato il 56enne e lo ha spintonato, facendolo cadere a terra all’indietro proprio di fronte al cancello carraio di casa. Il seregnese ha rimediato un taglio alla nuca, dal quale perdeva sangue e dopo pochi minuti è stato raggiunto dalla moglie. I Carabinieri hanno ascoltato e generalizzato i coinvolti: il giovane ritenuto responsabile dell'aggressione è un 28enne che vive a Cabiate. La vicenda potrebbe avere uno strascico giudiziario in caso di querela della parte offesa.