L’orrore delle foibe: il dovere di ricordare
L’Amministrazione comunale mette a disposizione un archivio virtuale di documenti e testimonianze.
L’orrore delle foibe: l'Amministrazione comunale di Olgiate Comasco celebra il "Giorno del Ricordo".
Foibe, il dovere di ricordare e raccontare
In occasione della Giornata nazionale del Ricordo (10 febbraio) che commemora gli eventi legati alle foibe, all'esodo giuliano dalmata e alle vicende connesse alla Seconda guerra mondiale, il Comune ha predisposto un’ampia serie di documenti fruibili sul sito internet del Municipio.
Un archivio prezioso
Lo spazio virtuale, spiega una nota dell’Amministrazione comunale, “è stato concepito con l'obiettivo di offrire una riflessione approfondita su quei momenti cruciali della nostra storia attraverso documenti che saranno disponibili per tutta la settimana”. E il sindaco Simone Moretti ribadisce la fondamentale importanza di ricordare collettivamente la tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata.
Documentari:
Combat Film - Trieste terra di nessuno.
St 1994 - Il ricordo delle foibe
Italo Moscati e Roberto Olla presentano filmati girati da diversi operatori alleati a Trieste in Istria e in Dalmazia nel dopoguerra. Si tratta di documenti unici che mostrano gli orrori delle foibe e una Trieste divisa tra Oriente e Occidente, esempio plastico del fallimento di ideologie che avrebbero dovuto essere il modello di una società avanzata e pacificata.
Memorie dall'abisso
Rai Storia propone un viaggio attraverso i luoghi e le testimonianze dolorose dei figli e dei parenti delle vittime delle foibe. Da Basovizza alla Fossa di Vines, dal campo di concentramento di Borovnica al suono del gong della foiba di Tarnova, una riflessione su una tragedia che a 75 anni dal suo compimento riecheggia ancora intensa.
Testimonianze:
Il dramma istriano. Le Foibe.
Una collezione che racconta il dramma de Le Foibe attraverso filmati d'epoca, interviste, documentari e la fiction Rai in due puntate Il cuore nel pozzo. In "Passato e Presente - Il dramma Giuliano-Dalmata dalle foibe all'esodo", Paolo Mieli e il professor Raoul Pupo raccontano l'intera vicenda riemersa dall'oblio solo negli anni '90. "L'ultima spiaggia. Pola fra la strage di Vergarolla e l'esodo", fra testimonianze, documenti storici e ricostruzioni, racconta la strage più grave dell'Italia repubblicana avvenuta il 18 agosto del 1946. E poi ancora interviste, ricostruzioni, testimonianze e un prezioso.
Tg2 Dossier Storie - Le foibe.
La storia delle foibe viene raccontata qui attraverso servizi e testimonianze. Fra queste, la storia di Ornela, cugina di Perlasca, che racconta delle rocambolesche vicende per salvare il marito dalle foibe, dopo il suo sequestro da parte dei partigiani slavi. O quella della Signora Mafalda Codan, che ha raccontato nei suoi diari degli anni della guerra, durante i quali, dopo esser stata costretta a scappare dall'Istria, è stata catturata a Trieste, seviziata e imprigionata.
Un racconto intimo e sentimentale di una esperienza tragica. L'esodo di centinaia di migliaia di italiani dalle terre natie e le morti, che ancora chiedono giustizia, nelle foibe carsiche.
Analisi e approfondimenti:
Dai documenti dell'archivio Rai: Arcipelago Foibe
Per troppi decenni questa tragica pagina della Storia è rimasta in ombra, ma sono almeno vent'anni che se ne parla compiutamente, come dimostra questa sezione tratta dall'archivio di Rai Teche, dove ci sono testimonianze di sopravvissuti, ricostruzioni storiche, confronti ideologici, pareri e contributi di esperti come Anna Maria Mori, Paolo Mieli, Claudio Magris, Gianni Oliva, Giuseppe Parlato, Raoul Pupo, Ernesto Galli della Loggia.
La Storia siamo noi - Le foibe
St 2012 - Arcipelago Foibe
La puntata del programma di Giovanni Minoli dedicata al "Giorno del ricordo" vede le testimonianze del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e dello storico Gianni Oliva. Particolarmente toccante, tra i materiali riproposti da un precedente speciale di "Mixer", l'intervista a Graziano Udivisi, unico superstite degli eccidi.
I ricordi e le speranze - Le foibe
Stefano Tomassini racconta delle foibe insieme con gli ospiti Silvio Delbello, presidente dell'Unione degli Istriani, Fulvio Molinari, giornalista e autore del libro "Istria contesa", Maurizio Tremul, Presidente Unioni Italiani d'Istria e di Fiume, e Giuseppe Parlato, storico. La puntata ripercorre la storia delle foibe, cominciando dall'annuncio radiofonico dell'armistizio del 1943, che trasforma il confine Nord-Est dell'Italia in una terra di nessuno.
Istria - Il diritto alla memoria
L'inchiesta di Anna Maria Mori sulla storia sociale e politica dell'Istria negli ultimi cinquant'anni è condotta attraverso numerose interviste e filmati di repertorio. Fra gli altri contributi, quello di Claudio Magris, degli storici Elio Apih e Roberto Spazzali, di Nelida Milani, di Bianca Stella Zanini e di profughi istriani. Preziose e drammatiche le immagini dell'esodo della popolazione fra il 1945 e il 1947 e del ritrovamento delle vittime della pulizia etnica nelle foibe.
L'Italia di frontiera: la guerra, le foibe, l'esodo
La puntata, presentata da un editoriale di Paolo Mieli, è dedicata alla celebrazione del Giorno del Ricordo, che ricorre il 10 febbraio, istituito per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe e dell'esodo dalle loro terre degli istriani fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. Dentro le foibe, profonde cavità naturali caratteristiche della zona carsica, sono stati fatti sparire migliaia di oppositori di Tito. E poi l'esodo, termine di origine biblica scelto proprio dalle vittime di uno spostamento di massa frutto di persecuzione nazionale e politica: un fiume di oltre trecentomila persone, che dall'Istria, Fiume, Pola, lascia tutto quello che ha per scappare in Italia. Ma per capire fenomeni così complessi bisogna fare un passo indietro, agli anni Venti e alla nascita del fascismo di confine, quando i conflitti nazionali, già esistenti nel periodo asburgico, si manifestano in forma estremamente brutale.
Immagini dell'epoca: archivio fotografico
Scatti, immagini che documentano luoghi e avvenimenti importanti nella vita di quanti sono divenuti profughi. Sono ritratti di famiglia, foto ricordo, classi scolastiche, matrimoni, processioni, ritratti di bambine e bambini, di donne e uomini, testimonianze dell’evolversi della vita, custodi di memorie altrimenti disperse.
Libri e film:
- https://opac.provincia.como.it/shelf/view/persistent:127794
- https://como.medialibrary.it/liste/scheda.aspx?id=626272
- https://como.medialibrary.it/liste/scheda.aspx?id=626319