Lotta allo spaccio a Oltrona e Lambrugo: un arresto per porto abusivo di armi
La Compagnia di Cantù e gli Squadroni Carabinieri Cacciatori Puglia e Sardegna hanno perlustrato i boschi dell'Olgiatese e dell'Erbese
Nel corso della giornata di ieri, venerdì 12 maggio 2023, la Compagnia Carabinieri di Cantù ha continuato i controlli straordinari nelle zone boschive al fine di contrastare il fenomeno dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti, con il supporto di personale degli "Squadroni Carabinieri Cacciatori Puglia e Sardegna”.
Lotta allo spaccio a Oltrona e Lambrugo
Nell’ambito di questi controlli, i militari della Stazione Carabinieri di Appiano Gentile e personale degli Squadroni hanno controllato la zona boschiva adiacente alla Lomazzo - Bizzarone, compresa nel territorio del Comune di Oltrona di San Mamette, rinvenendo un bivacco e arrestando in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi un 26enne di origini straniere, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale. In seguito alla perquisizione personale e del bivacco sono stati rinvenuti e sequestrati 173 grammi di eroina, 0,45 grammi di hashish e un coltello a serramanico.
Nel corso di un altro servizio antidroga in zone boschive, i militari della Stazione Carabinieri di Lurago d’Erba hanno denunciato in stato di libertà per porto di armi e oggetti atti a offendere, un 27enne di origini straniere, pregiudicato, e lo hanno segnalato alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti.
I militari luraghesi, nel corso di un controllo nell’area boschiva adiacente alla provinciale 342, compresa nel territorio del Comune di Lambrugo, hanno infatti notato il 27enne uscire dalla boscaglia e tentare la fuga. In seguito alla perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati due involucri di cocaina di circa un grammo l’uno, un involucro contenente eroina del peso di circa 0,70 grammi e una pistola a salve priva di tappo rosso, replica di una Smith & Wesson, modello revolver.