L'ultimo atto di generosità di Alberto Tamagnone: donati gli organi
L’intervento ha richiesto un elevato livello di collaborazione tra professionisti di discipline diverse.
Non ce l'ha fatta il 29enne veterinario Alberto Tamagnone, spirato all'ospedale Sant'Anna dopo l'incidente avvenuto martedì in via Varesina. La famiglia, in un atto di grande generosità, ha deciso di donare gli organi.
L'ultimo atto di generosità di Alberto Tamagnone: donati gli organi
“Nel rinnovare il cordoglio e la vicinanza di tutta la comunità di Asst Lariana, vogliamo ringraziare i genitori, Guido e Cristiana, la fidanzata Guenda e il fratello Matteo. In un momento doloroso e difficile, con un atto di generosità e solidarietà hanno dato nuova speranza a chi era in attesa di un trapianto. Un gesto prezioso che ricorda a tutti l’importanza della donazione”.
La dottoressa Susanna Peverelli è la responsabile del Coordinamento prelievo d’organi di Asst Lariana e ha seguito i familiari nel processo di donazione, insieme al dottor Andrea Lombardo, direttore dell’Anestesia e Rianimazione 2 dell’ospedale Sant’Anna, dove il giovane era stato ricoverato nei giorni scorsi in seguito ad un incidente.
L’intervento ha richiesto un elevato livello di collaborazione tra professionisti di discipline diverse quali Terapia Intensiva, Coordinamento prelievo d’organi, oltre ai servizi e a tutto il personale impegnato nei casi di prelievo multiorgano (Radiologia, Laboratorio Analisi, Neurologia, Neurofisiologia, sala operatoria) e ai numerosi specialisti che si sono alternati nella valutazione del donatore. E’ stato possibile eseguire il prelievo di cuore, fegato (lobo sinistro per ricevente pediatrico, lobo destro per ricevente adulto), pancreas, reni e tessuti. Tutto il processo della donazione si è svolto in collaborazione con il NITp (Nord Italia Transplant) e il Centro Regionale Trapianti che coordinano l’ospedale di prelievo, le liste di attese e i potenziali riceventi oltre ai Centri Trapianto con le équipes di prelievo.