Lungolago Como e tangenziale, Maroni conferma i programmi di Regione
Il governatore della Lombardia uscente Roberto Maroni conferma la volontà di restituire completamente la passeggiata a comaschi e turisti.
In occasione della presentazione del polo ospedaliero universitario, il Governatore uscente Roberto Maroni ha confermato il procedere dei lavori del lungolago Como.
Lungolago Como: "Tutto procede secondo programma"
"Per il lungolago, la questione delle paratie la sta seguendo Infrastrutture Lombarde con il Comune di Como e procede tutto secondo programma". Lo ha sottolineato a Como, questa sera, il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni.
"Sulla tempistica - ha aggiunto - sono i tecnici al lavoro. La decisione che abbiamo preso è quella di fare la seconda vasca, di completare l'opera. Poi lascio ai tecnici l'attuazione delle norme del Codice degli appalti e di tutte le complessità e le varianti ai progetti".
Il presidente ha infine ricordato che "ci sono delle vicende giudiziarie in corso, quindi lasciamo fare ai tecnici. Ci vorrà il tempo che ci vorrà, ma la decisione presa e che verrà attuata è quella di andare fino in fondo".
Tangenziale di Como sarà acquisita da Lombardia Mobilità
Nella stessa occasione, il presidente è intervenuto anche sul capitolo della gratuità delle tangenziali di Como
e Varese. "Dopo la chiusura della vicenda giudiziaria che ha impedito di lavorare sulla società Pedemontana, con la richiesta di fallimento, prima di Natale abbiamo firmato l'accordo con Anas. Cosa che volevamo fare a fine giugno, ma abbiamo dovuto ritardare di sei mesi per il procedimento penale in corso".
"Adesso, entro la fine di questa settimana, o l'inizio della prossima - ha annunciato il presidente -, verrà costituita la società davanti al notaio. La società Lombardia Mobilità che è quella che poi, da qui a giugno, come avevamo anticipato, farà tutto quello che serve per acquisire la proprietà delle due Tangenziali di Varese e di Como, quindi non vedo ostacoli".