L'idea

Un murales anti-smog: la proposta del M5S a Mariano

"Bisogna utilizzare una pittura innovativa denominata 'Airlite', capace di trasformare pareti interne o esterne in depuratori d’aria naturali"

Un murales anti-smog: la proposta del M5S a Mariano
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Un murales anti-smog. E’ questa la proposta del Movimento 5 Stelle, presentata dal consigliere comunale Roberto Tagliabue all’Amministrazione di Mariano Comense con un’apposita interrogazione e che sarà discussa nel prossimo assise.

Un murales anti-smog: la proposta del M5S a Mariano

"Una delle principali priorità di intervento per la città di Mariano rimane l’abbattimento e la riduzione dell’inquinamento atmosferico, considerando la gravità dei livelli di incidenza che interessano l’intera Provincia. E’ importante quindi valutare qualunque metodo per avere a disposizione un’ampia gamma di strumenti per fronteggiare l’emergenza smog - spiega Tagliabue - Il 26 ottobre 2018 a Roma è stato inaugurato il più grande murales d’Europa realizzato con pitture eco-sostenibili, al 100% naturali, che purificano l’aria, dal titolo 'Hunting Pollution' dello street artist Federico Massa, alias Iena Cruz, sostenuto ed ideata dalla associazione no-profit 'Yourban2030', con l’obiettivo di contribuire a tracciare un percorso verso lo sviluppo sostenibile utilizzando il linguaggio artistico".

"Questo murales si estende su una superficie di 1.000 mq per una altezza di circa 35 metri ed è stato realizzato con una pittura innovativa denominata 'Airlite', capace di trasformare pareti interne o esterne in depuratori d’aria naturali. Le pitture 'Airlite', con l’azione della luce sia naturale che artificiale, infatti eliminano agenti inquinanti come ossidi di azoto, benzene, formaldeide e si stima che 12 mq possano eliminare l’inquinamento prodotto da una autovettura in un giorno".

Le richieste all'Amministrazione di Mariano

Da qui dunque la richiesta all’Amministrazione marianese da parte di Tagliabue: "Chiediamo se il Comune ha intenzione di avviare un percorso per identificare quali edifici o strutture di proprietà possano avere le caratteristiche per questa tipologia di arte urbana, depurativa della qualità dell’aria. Inoltre se è intenzione dell’Amministrazione creare un tavolo di confronto con per capire la sperimentazione, i costi, l’efficacia decorativa e i benefici contro l’inquinamento di questa tecnica innovativa - conclude il consigliere marianese del M5S - E come ultimo passaggio, se l’Amministrazione ha intenzione di formulare un bando di gara, previa identificazione dell’area prescelta, rivolto ad associazioni ed enti no-profit per questo tipo di tecnica".

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