Martina Pagani in finale a Miss Italia STORIE SOTTO L'ALBERO
Il Giornale di Olgiate regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2019 sulle pagine del nostro settimanale.

BEREGAZZO CON FIGLIARO - «Ancora non ci credo. Ho cominciato a realizzare di essere arrivata in finale solamente dopo averlo detto alla mia famiglia». Martina Pagani , 21 anni, è raggiante. E non poteva essere altrimenti dopo che la giovane di Beregazzo con Figliaro, studentessa in Scienze Biologiche all’Università di Milano, è stata selezionata tra le 80 ragazze più belle d’Italia.
Martina in finale a Miss Italia
Giovedì, nel museo M9 di Mestre, sono state annunciate ufficialmente le 57 miss promosse dalla giuria delle prefinali, tra loro anche Martina, già «Miss Sorriso Lombardia», titolo che le è stato riconosciuto recentemente a Ponte di Legno nell’ambito di una delle tappe del concorso di «Miss Italia». E così sfilerà sul palco della più importante manifestazione dedicata alla bellezza in programma per il 6 settembre a Jesolo. «Non ci credo ancora anche perché, durante il percorso che ho affrontato non sono mancati momenti di difficoltà continua Martina - Avevo anche pensato di abbandonare». La voglia di esserci, di inseguire i propri sogni, ha però avuto la meglio e gli sforzi sono infine stati ripagati.
La selezione
A selezionarla una commissione in rosa composta dall’attrice Caterina Murino, dall’insegnante di «Ballando con le stelle» Samantha Togni e dalla giornalista Silvana Giacobini. Giorni particolarmente impegnativi, dopo aver calcato il red carpet della Mostra del Cinema e il successivo trasferimento a Jesolo per le prove. «E’stata una grossa conquista personale. Adesso le cose si fanno più intense e impegnative: anche i ritmi sono molto accelerati e le giornate sono stancanti tra presentazioni ufficiali e parate. In ogni caso ho il sostegno delle mie amiche e con le altre ragazze della Lombardia si è creato un bellissimo gruppo. Mi aspetto di vivere questa esperienza al massimo e di dare il meglio di me».
(Il Giornale di Olgiate, 27 luglio 2019)