Mattia Mingarelli scomparso in Valmalenco, il mistero vicino a una svolta?
Oggi, 12 dicembre 2018, la procura ha indetto una conferenza stampa.
Ricerca ancora senza esito per Mattia Mingarelli.
Mattia Mingarelli scomparso in Valmalenco
Il 30enne di Albavilla, Provinciad i Como, risulta scomparso da venerdì 7 dicembre 2018. Da allora le operazioni di ricerca sono andate avanti in ogni condizioni atmosferica ma di lui nessuna traccia. Circa quaranta le persone impegnate tra Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino, SAGF della Guardia di Finanza Polizia e Protezione civile. Ad essere battuta la zona boschiva attorno a Barchi, località di Chiesa Valmalenco, dove lo scomparso aveva una casa in affitto.
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Indagini e ricerche
E mentre proseguono le ricerche vengono portate avanti anche le indagini da parte dei Carabinieri. Nessuna ipotesi è esclusa sulla scomparsa di Mattia Mingarelli. Sul posto sono intervenuti anche il nucleo speciale del RIS di Parma. L’agente di commercio, secondo le testimonianze raccolte, si è allontanato dopo il cane dopo aver pranzato. Da quel momento è stato irraggiungibile. Solo il cane Dante è stato trovato e un rifugista, tra gli ultimi a vedere Minagarelli, ha consegnato il cellulare di questultimo dopo averlo trovato nei pressi del rifugio.
Oggi, mercoledì 12 dicembre 2018, la Procura di Sondrio ha indetto una conferenza stampa per informare su tutti i particolari. Forse il mistero è vicino a una svolta. Seguiranno aggiornamenti poco prima delle 13. LEGGI QUI COSA HA DETTO IL PROCURATORE
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