Mercato di Como, il questore: “Avviata la campagna di controllo del territorio”

Confesercenti incontra il questore Giuseppe De Angelis per la questione della sicurezza al mercato di Como. I dettagli sull'incontro.

Mercato di Como, il questore: “Avviata la campagna di controllo del territorio”

Confesercenti continua il suo impegno per tutelare la sicurezza del mercato di Como. Da tempo l’associazione lamenta di stranieri che praticano accattonaggio molesto di fronte all’ingresso e chiede all’Amministrazione e alla questura più controlli.

Mercato di Como: le parole del questore De Angelis

Una delegazione di Confesercenti guidata dal presidente Claudio Casartelli e dal direttore Angelo Basilico ha incontrato questa mattina il questore di Como Giuseppe De Angelis. Confesercenti ha richiamato l’attenzione del questore sui problemi di sicurezza che attanagliano i mercati di Como, sia quello mercerie (sotto le mura), sia quello annonario (coperto). In particolare soffrono l’accattonaggio molesto realizzato da gruppi organizzati non in effettivo stato di bisogno che infastidisce e allontana i clienti, ma anche i furti della merce esposta, i borseggi e quindi la percezione di scarsa sicurezza.

Il questore De Angelis si è detto totalmente disponibile: “Abbiamo già avviato una campagna di controllo del territorio e in particolare del mercato. Il martedì, il giovedì e il sabato, in base alla disponibilità degli uomini, ripeteremo i controlli nell’ottica della prevenzione e della repressione dei fenomeni criminosi. Attendiamo invece l’emissione dell’ordinanza comunale per dotarci dei necessari strumenti normativi per reprimere l’accattonaggio molesto: attualmente possiamo limitarci ad un’opera di identificazione dei soggetti che praticano questa attività, senza avere la possibilità di sanzionare i comportamenti”.