Minaccia di sfregiare il viso a un medico e danneggia gli arredi del Sert: arrestato un marianese

Attimi di grande paura, ieri, venerdì 27 settembre 2024, al Sert di via Carso a Como. Un utente, 41 anni, di Mariano Comense, ha iniziato a pretendere quantitativi superiori per la sua terapia e ha dato in escandescenze quando la sua richiesta non ha ottenuto il via libera del medico.

Minaccia di sfregiare il viso a un medico e danneggia gli arredi del Sert

L'uomo ha danneggiato gli arredi degli uffici, ha minacciato di morte e di sfregiare il viso di un medico con dell’acido. I sanitari a quel punto hanno chiamato gli agenti del Posto di Polizia dell’Ospedale S. Anna, recentemente rinforzato. Non appena i poliziotti gli hanno intimato di mostrare i documenti, l’uomo ha iniziato ad opporsi, prima gridando e minacciando e poi spintonando e scalciando con estrema violenza. La violenta reazione dell’uomo è proseguita per qualche minuto fino a quando improvvisamente ha estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello a serramanico che si è puntato alla gola minacciando di tagliarsela. A questo punto uno degli agenti, nel rispetto della procedura, ha estratto dal fodero il suo “teaser” di colore giallo in dotazione, puntandolo verso la sagoma dell’uomo intimandogli di lasciar cadere a terra l’arma. Tanto è bastato perché il 41enne desistesse dai suoi intenti, venendo condotto in Questura. Una volta in Questura è stato identificato e sono emersi tutti i suoi precedenti penali e di polizia per svariati reati, contro la persona, il patrimonio e la legge sulla droga. L'uomo era un assiduo frequentatore del Sert e spesso si presentava con modo aggressivo e minaccioso.

Poco prima aveva rapinato un supermercato

Negli istanti in cui l’uomo si trovava in Questura, una seconda volante è intervenuta in un supermercato di via Magenta dove nella mattina era avvenuta una rapina. La guardia di sicurezza, ha riferito agli agenti di aver sorpreso un uomo di circa 40 anni rubare della merce dagli scaffali e nel momento in cui oltrepassava le casse senza pagare, lo aveva aggredito verbalmente, minacciandolo chiaramente, guadagnando di corsa l’uscita. Le dettagliate descrizioni, l’ora della consumazione del reato e il riconoscimento fotografico al quale è stato sottoposto il testimone, hanno permesso ai poliziotti di accertare che il 41enne marianese fosse anche il responsabile della rapina consumata nel supermercato. E' stato arrestato per rapina, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e denunciato in stato di libertà per il possesso ingiustificato di armi e minaccia aggravata nei confronti del personale sanitario.

I ringraziamenti dell'Asst

Dopo l'episodio l'Asst Lariana ha tenuto a ringraziare la Questura di Como per la collaborazione e il supporto prestati. A seguito della segnalazione pervenuta dalla direzione della struttura Dipendenze e dal personale che opera in via Carso, l’ufficio Legale, l’ufficio Qualità e Risk Management d’intesa con la direzione socio-sanitaria e la direzione generale, il servizio interno di Vigilanza e il Posto Fisso di Polizia dell’ospedale Sant’Anna, hanno concordato insieme come procedere e venerdì, appunto, si è verificato l'arresto dell’uomo.

“La tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro è un dovere primario - sottolinea il direttore generale di Asst Lariana, Luca Stucchi - Quanto avvenuto, inoltre, conferma l’importanza del dialogo e della collaborazione tra le istituzioni”.