Mongolrally 2018, Mariano festeggia il ritorno dei suoi avventurieri

Cinquanta giorni di viaggio, oltre 20 Paesi attraversati, tanta programmazione, un pizzico di follia.

Mongolrally 2018, Mariano festeggia il ritorno dei suoi avventurieri
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Pensavano di prenotare una tranquilla vacanza alla pensione «Maria» a Rimini e invece... hanno accessoriato una Fiat Panda, con tanto di doccino nel baule e tenda che si monta sul tetto, e il 16 luglio  sono partiti da Praga alla volta della Mongolia. Si sono messi a bordo della loro Sorpasso, per raggiungere la Repubblica Ceca, pronti a lanciarsi in un’avventura che sa di Salgari e di esploratori d’epoca: la «Mongol Rally 2018». Matteo Barbuti e Riccardo Crippa, due giovani professionisti marianesi di 24 anni,  hanno partecipato a uno dei rally più famosi del pianeta, organizzato dalla compagnia britannica «The Adventurists». Lunedì sono rientrati a Mariano dopo un viaggio faticoso ma piano di soddisfazioni. E' stata subito festa.

Mongolrally 2018, Mariano festeggia il ritorno dei suoi avventurieri

 

Cinquanta giorni di viaggio, oltre 20 Paesi attraversati, tanta programmazione, un pizzico di follia e soprattutto un’amicizia indistruttibile come indistruttibile si  è dimostrata «La Sorpasso», chiamata a una storica impresa.
«Viaggeremo con una vecchia Panda da Praga per raggiungere Ulan Ude, città russa al confine della Mongolia e da lì
Fonte di ispirazione per questo viaggio sono stati due grandi italiani il cui nome è diventato sinonimo di avventura. Il primo è Emilio Salgari, il grande romanziere che ha fatto viaggiare attraverso le sue pagine milioni di giovani, l’uomo che ha saputo guardare tutto il mondo dal modesto studio di un appartamento di Torino. Il secondo invece è stato il principe Scipione Borghese che alla penna preferiva il volante della sua «Itala», la macchina con la quale vinse la famosa Pechino-Parigi nel 1907 portando alla ribalta lo spirito e l’ingegneria italiana.

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