Muore dopo l'incidente in moto, indagato il comandante della Polizia locale
E' accusato di non aver ripristinato la necessaria segnaletica orizzontale
Muore a tre mesi dall’incidente in moto lungo la Varesina, indagato il comandante della Polizia locale di Lurate Caccivio, Luigi Rota.
Dopo l'incidente mortale indagato il comandante
La Procura di Como, con firma del pubblico ministero Antonia Pavan, ha chiuso le indagini avviate a seguito del decesso di Antonio Russo, venuto a mancare a 25 anni, dopo tre mesi di coma. Russo è morto sabato 6 gennaio dello scorso anno dopo il terribile incidente motociclistico avvenuto nella notte tra venerdì 29 e sabato 30 settembre 2023 a Lurate Caccivio. In sella alla sua Harley-Davidson, il giovane aveva perso il controllo del mezzo, finendo sulla rotatoria tra via Varesina e via XXV Aprile e cadendo violentemente a terra. I soccorsi e il ricovero, lo scorrere del tempo e la speranza che Antonio potesse riprendersi. Purtroppo, nel giorno dell’Epifania, il decesso del giovane. Antonio Russo, residente a Malnate, era originario della Sicilia: da circa cinque anni era arrivato al nord in cerca di soddisfazioni professionali, dopo il diploma all’istituto tecnico "Enrico Fermi" di Siracusa.
L'accusa
Rota è stato accusato di aver omesso di riposizionare la segnaletica verticale sullo spartitraffico dove è avvenuta la caduta. Stando all’accusa, il comandante dovrebbe rispondere di non aver messo in atto il piano di gestione approvato dall’allora Giunta circa la sicurezza viabilistica. La palla, a questo punto è nelle mani dell’avvocato difensore Roberto Melchiorre che dovrà far valore le ragione del proprio assistito. Solo successivamente sarà il pubblico ministero a valutare la situazione e a decidere in merito.