Murder Mystery saluta Como, i produttori: "Felici e grati, parleremo bene di questa città"
"Non è solo bellissima la città ma anche e soprattutto i suoi abitanti. Sono loro molto grato" racconta uno dei produttori.
Quasi al termine delle riprese a Como e sul Lario, la produzione di "Murder Mystery", il film Netflix con Jennifer Aniston, Adam Sandler e Luke Evans, ringrazia la città per la sua ospitalità.
Fine delle riprese di "Murder Mystery": Hollywood saluta Como
Dopo settimane di riprese, qualche selfie rubato con le star, qualche inevitabile disagio viabilistico, la produzione di "Murder Mystery" sta per levare le tende da Como. Mentre le comparse sono ancora intente a girare tra via Perti e via Vittorio Emanuele, in pieno centro storico, in Comune hanno tenuto una conferenza stampa di saluto i produttori del film: Allen Covert, Kevin Grady e Berry Bernardi. Accanto a loro, con un sorriso smagliante, il sindaco Mario Landriscina, affiancato dagli assessori al Turismo Simona Rossotti e alla Sicurezza Elena Negretti.
Ha ringraziato tutti, estasiato, il primo cittadino e ha commentato: "Devo ringraziare i produttori per aver reso possibile questa iniziativa. Como e il lago hanno vissuto giorni complessi, è vero, ma di grande entusiasmo. Si tratta di un'iniziativa che ha portato lavoro e investimenti sul territorio. E devo dire che mi è piaciuto lo stile con cui questa produzione ha coordinato il tutto con i nostri uffici. E' stata un'esperienza bellissima che mi ha permesso di scoprire un mondo fantastico che non conoscevo".
I produttori: "La bellezza della città darà tanto a questa produzione"
Non solo Luke Evans con i suoi post su Instagram è rimasto incantato dalla bellezza di Como e del Lario. Le voci dei tre produttori sono unanimi nel raccontare quanto sia stata positiva questa esperienza. "Sono stato in barca sul lago con mia moglie che mi ha detto che questo posto sembra irreale per quanto è bello - ha raccontato Allen Covert - Sono convinto che la bellezza di questa città migliorerà ancor di più questa produzione. Tornati a casa parleremo sicuramente bene di Como".
Gli ha fatto eco il collega Kevin Grady che ha sottolineato: "Non è solo bellissima la città ma anche e soprattutto i suoi abitanti. Sono loro molto grato. Qui abbiamo creato legami di amicizia che è sicuramente il lato più duraturo di questa esperienza. Senza dubbio ci torneremo in vacanza!". Berry Bernardi infine ha posto l'attenzione su quanto hanno lavorato bene grazie all'organizzazione. "E' vero abbiamo portato qui Hollywood ma in un certo senso, per quanto abbiamo lavorato bene, è come se non fossimo mai andati via da casa".
"Como aveva tutti gli elementi che cercavamo per il nostro film"
Senza dubbio bisogna dire che "Murder Mystery" non sarà solo il film che riunirà la coppia Aniston-Sandler sul grande schermo. Sarà infatti anche la pellicola che riproporrà protagonista la città di Como e il suo lago.
"Abbiamo scelto Como perché aveva tutti gli elementi che cercavamo per la città dove ambientare questa storia: una città di mistero, che vicino avesse una meravigliosa villa con un bellissimo giardino. Inoltre anche le altre parti della città si adattavano benissimo alle scene che volevamo girare, senza dimentica le strade strette del lago, perfette per gli inseguimenti che avevamo in mente. E poi avevamo ricevuto così tanti consigli su questa città che non potevamo non sceglierla".
Insomma produttori soddisfatti, che hanno particolarmente apprezzato persone e cibo e che ora torneranno Oltreoceano per mettere insieme al meglio quello che hanno girato qui. E non resta che attendere l'inizio dell'estate 2019 per vedere "Murder Mystery" su Netflix.