Musica e testimonianze per le missioni umanitarie in Ucraina
Sensibilizzazione e generosità toccante hanno caratterizzato gli eventi di giovedì e sabato.
Due concerti, due speciali serate a Como con la musica a sostegno della popolazione ucraina ancora oppressa dalla guerra.
Concerto nella basilica di Sant’Abbondio
Il primo evento, organizzato dal gruppo di volontari Frontiere di Pace, che ha base nella parrocchia di Maccio, a Villa Guardia, nella serata di giovedì ha visto applauditi l’organista Mattia Calderazzo e la violinista Giulia Vicenzotti. Nella suggestiva cornice della basilica di Sant’Abbondio, a Como, eseguito l’inno ucraino, poi musiche classiche e della tradizione natalizia, alternate alle testimonianze dei volontari che dall’inizio della guerra hanno effettuato 24 missioni umanitarie in Ucraina.
Concerto nella chiesa di Sant’Antonio a Camerlata
Sabato sera 23 dicembre la seconda serata di musica e testimonianze: applausi al gruppo vocale Famiglia Sala, che si è esibito mentre su uno schermo la sequenza di fotografie delle missioni di Frontiere di Pace ha raccontato la sofferenza e la resistenza della popolazione ucraina. Santuario affollato, dimostrando attenzione e partecipazione.
Calendari e solidarietà
Nelle due occasioni i volontari hanno raccolto offerte generose e distribuito i calendari che documentano le missioni di pace e di consegna di generi di prima necessità nelle città di Kharkiv, Kherson, Izjum e in parecchi villaggi sino in Donbass.