Forze dell'ordine

Musica troppo alta e numerose violazioni: sanzione salata per il Vikings

Il bar di Carugo era già stato segnalato più volte alle autorità competenti per la musica troppo alta nelle ore serali

Musica troppo alta e numerose violazioni: sanzione salata per il Vikings
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Nell’ambito delle attività di controllo degli esercizi pubblici svolte dalle forze di polizia, intensificate rispetto al cosiddetto fenomeno della “mala movida”, particolare attenzione è stata rivolta al bar “VIikings” di Carugo, destinatario, tra le altre cose, di numerosi esposti pervenuti alle autorità competenti per disturbo della quiete pubblica, soprattutto nelle ore serali e notturne.

Il blitz

A tale scopo la Squadra Amministrativa e di Sicurezza della Questura, coordinandosi con i Carabinieri della Tenenza di Mariano Comense e i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, oltre che con la Polizia Locale di Carugo, ha passato al setaccio l’esercizio commerciale, trovando al suo interno una ventina di persone, molte delle quali con precedenti penali e di polizia a loro carico.

Contestualmente il personale specializzato dell’Agenzia Regionale di Protezione dell’Ambiente – A.R.P.A. ha svolto un rilievo tecnico che ha evidenziato che le immissioni acustiche provenienti dal bar erano superiori al limite differenziale di immissione notturno previsto dalla normativa vigente e, pertanto, è stato elevato e notificato un verbale di sanzione amministrativa.

La sanzione

I poliziotti della Divisione P.A.S. hanno riscontrato, inoltre, la mancata esposizione della tabella alcolemica con l’indicazione dei liquori in vendita e la mancanza di apparecchi idonei alla rilevazione del tasso alcolemico, per cui sono stati notificati due verbali di accertamento di violazione amministrativa per un totale di 700 euro.

Infine, il Nucleo Carabinieri in forza all’Ispettorato del Lavoro ha verificato la regolarità dei lavoratori dipendenti in tema di lavoro nero ed ha accertato l’installazione non autorizzata di un impianto di videosorveglianza, mancanza per cui sarà inoltrata opportuna segnalazione alla Procura della Repubblica di Como.

Le attività interforze proseguiranno e saranno intensificate nei prossimi mesi, in considerazione dell’arrivo della stagione estiva.

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