Non ha il biglietto, 28enne aggredisce il capotreno

E' accaduto questa mattina intorno alle 10 alla stazione di Camerlata

Il ragazzo si è rifiutato di fornire le proprie generalità

La Polizia di Stato di Como, questa mattina intorno alle 10, ha arrestato un 28enne per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e lesioni, nonché denunciato per oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità, un 28enne di origini straniere, cittadino italiano residente a Como. Gli agenti si sono recati alla stazione di Camerlata da dove è arrivata la segnalazione di un uomo molesto all'interno di un treno che stava momentaneamente stazionando nello scalo ferroviario comasco.

Il capotreno è stato aggredito  verbalmente, mentre gli agenti fisicamente

Da quanto ricostruito dagli agenti, il capotreno, durante il normale e quotidiano svolgimento del servizio di verifica del titolo di viaggio dei passeggeri, si è imbattuto nel 28enne che, sprovvisto di biglietto e invitato a scendere dal treno, ha aggredito verbalmente il capotreno andando in escandescenza nel vedere gli agenti giunti prontamente sul posto. Il 28enne ha iniziato a inveire e aggredire fisicamente gli agenti intento alla fuga, arrecando danni ad uno di loro che si è ferito al ginocchio durante la colluttazione nata dall’ira implacabile del 28enne.

Aveva già una denuncia a suo carico

Immobilizzato e assicurato nell'auto di servizio, è stato trasportato in Questura dove il giovane ha mantenuto il suo comportamento restio, sputando contro gli agenti e dando calci al fine di potersi divincolare. Gli agenti sono riusciti con prontezza a sedare l’ira del giovane, proseguendo con gli accertamenti che hanno fatto emergere un'altra denuncia a carico del 28enne da parte della Questura di Como nel periodo di dicembre, per non aver fornito, anche in quel caso, le proprie generalità.

Gli agenti hanno garantito la sicurezza pubblica

Il 28enne è stato così arrestato per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, lesioni e denunciato per oltraggio e rifiuto di fornire le proprie generalità. Per lui è stato disposto  il processo in direttissima che avrà luogo nella giornata di domani, martedì 12 agosto.
Ancora una volta la prontezza della Squadra Volante dell'ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Como ha tutelato l'ordine e la sicurezza pubblica affinché in un luogo così affollato, non si sfociasse in danni ulteriori.