Oltre cinquecento persone per l'ultimo saluto a Fabio De Marco: "Diamo il nostro abbraccio a Chiara e Maria Sole"
Più di cinquecento persone ieri, mercoledì 13 dicembre, si sono riunite nella chiesa parrocchiale di Ponte Lambro per dare l'ultimo saluto a Fabio De Marco, alpinista di 41 anni morto travolto da una valanga in Engadina. A tenere la celebrazione il parroco don Stefano Dolci con don Walter Anzani.
Il grande abbraccio degli amici alla compagna Chiara e alla piccola Maria Sole
L'omelia è stata pronunciata da don Walter, parroco di Rezzago.
"Innanzitutto oggi siamo qui per dare tutta la nostra solidarietà a Chiara e Mariasole: lo abbiamo fatto nella veglia di ieri sera a Rezzago e lo facciamo oggi nella preghiera. Tante domande ci siamo fatti spesso senza trovare risposte di fronte a una morte così prematura, improvvisa. Ci si chiede chi è stato a fare questo? Frutto del caso o esiste qualcosa di più grande? Mentre ci si stupisce e interroga anche sulla bellezza della vita si fa esperienza delle difficoltà e fragilità della vita, si sperimenta la dolorosa realtà della vita e della morte. Ci si chiede quale sia il proprio destino, perché male e sofferenza e morte? Domande che ci si fa in modo inconsapevole ma ci si fa per bisogni di verità che ha ogni uomo e donna e che anche Fabio, nel suo andare e salire sulle montagne, ma anche come marito e papà affettuoso e lavoratore impegnato nel sociale, ha sempre cercato e vissuto".
Al termine della cerimonia, all'uscita del feretro, gli amici hanno intonato la canzone Amici miei per dare l'ultimo saluto all'amico 41enne.