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Omicidio Molteni. Brivio: "Alfio sempre nelle mie preghiere"
Domani a Como in tribunale la sentenza: sarà l'ergastolo?
Omicidio Molteni. Brivio: "Alfio sempre nelle mie preghiere"
In lacrime, voce rotta, ma piglio deciso. Alberto Brivio venerdì scorso parlava così al giudice della Corte d'Assise e alla giuria popolare. Una dichiarazione spontanea, la carta del tutto per tutto. Domani ci sarà la sentenza per lui in tribunale a Como, presunto mandante, e per Vincenzo Scovazzo, presunto killer nel delitto di Alfio Molteni. Entrambi rischiano l'ergastolo.
"Sono stato descritto come un amante diabolico"
«Sono stato descritto come un amante diabolico, poi l'inconsistenza processuale di questo movente, ha fatto venire avanti la tesi che io aspirassi ai danéé. Non ero un morto di fame, non lo sono nemmeno oggi, ero un professionista con una famiglia".
L'attacco alla famiglia Rho
«Daniela ha difeso la sua famiglia, dissimulando la vera circolarità delle responsabilità tra loro condivise, Ancora una volta hanno vinto Daniela Rho e la famiglia Rho, tentando di distruggere la mia vita, come avevano fatto con quella di Molteni. Alfio è sempre nelle mie preghiere».
Laura Mosca
