Pakistano con problemi psichiatrici. Il sindaco: "Sarà espulso"

Categorico il primo cittadino di Villa Guardia

Pakistano con problemi psichiatrici. Il sindaco: "Sarà espulso"
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Pakistano ricoverato in psichiatria, categorico il sindaco: "Accoglienza e sicurezza vadano di pari passo".

Reazioni all'incendio appiccato da un pakistano

Valerio Perroni, sindaco, è intervenuto tempestivamente venerdì pomeriggio. Appena saputo del fuoco appiccato nella chiesetta di Maccio, ha sospeso un appuntamento di lavoro. E si è precipitato sul piazzale della chiesa. "La situazione è stata subito messa sotto controllo. Ho contattato immediatamente il prefetto. Il fatto dell'incendio è grave, ne siamo tutti consapevoli. Deve essere chiaro, però, che l'autore è un ragazzo con problemi psichiatrici. Nei giorni precedenti aveva dato segnali di squilibrio e noi lo avevamo fatto presente a chi di dovere. Ora deve essere espulso e su questo sono stato altrettanto chiaro col prefetto".

No alla speculazione sul tema migranti

Il primo cittadino è preoccupato e arrabbiato. "Venerdì, quando sono arrivato davanti alla chiesetta, c'era anche il capitano dei Carabinieri di Cantù. Questo conferma la gravità del fatto. Accoglienza e sicurezza devono andare di pari passo. E' anche importante evitare speculazioni, che danneggiano il lavoro dei molti volontari impegnati nei progetti di accoglienza. Penso, ad esempio, agli insegnanti che hanno a che fare con i migranti arrivati a Villa Guardia".

Sindaco e parroco allineati

Perroni è in contatto col parroco, don Gigi Zuffellato, assente per una vacanza con i giovani della parrocchia.  "Ci siamo parlati e il parroco ha pregato di non buttare benzina sul fuoco delle polemiche. Io faccio una riflessione. La questione dell'accoglienza è sulle spalle di un terzo dei 150 Comuni comaschi. Non è possibile concentrare 8-10 migranti in un appartamento, come nel caso di Villa Guardia. Questo complica la gestione dell'accoglienza. Il Governo deve intervenire proprio per evitare tali concentramenti di persone in pochi Comuni. Su questo tema, per quanto di nostra competenza, il nostro Comune si è mosso e si sta muovendo. Ma serve maggiore attenzione da parte di chi ha delle responsabilità. Nel caso di venerdì è mancato qualcosa nel passaggio tra l'ospedale e chi ha in carico il ragazzo pakistano. Andava tenuto sotto controllo".

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