Palazzetto di Casate sindaco e assessore: "L'impegno c'è sempre stato, altri lavori al via ad aprile"
"Venerdì della settimana scorsa stavo per firmare l'autorizzazione per il Torneo di Gosetto, ora scopro che non lo vogliono più fare. Scusatemi, ma non mi torna" ha spiegato il primo cittadino facendo riferimento all'Hockey Como.
Palazzetto di Casate inibito al pubblico. Nei giorni scorsi l'Hockey Como ha deciso annullare il Torneo di Gosetto, non senza polemiche. Oggi l'Amministrazione comunale ha risposto a tono in una conferenza stampa
Palazzetto di Casate le parole dell'assessore
Marco Galli, assessore allo Sport di Como ha spiegato: "Il tono polemico del presidente Ambrosoli era eccessivo. Non c'è accanimento nei confronti dell'Hockey bisognerebbe invece essere oggettivi. Nel 2017 sono stati investiti 105mila euro per fare in modo che le associazioni sportive non fermassero le loro attività. C'è poi una previsione di ulteriori 180mila euro suddivisi in tre lotti di interventi che partiranno ad aprile e dovranno vedere il termine dei lavori entro il 31 agosto. Accanimento contro l'Hockey? Forse è accanimento terapeutico visto che lo stiamo tenendo in vita a tutti i costi, perché ci crediamo. Non voglio puntare il dito contro nessuno, ma non accetto questi toni aggressivi perché questo non è il Palahockey o il PalaAmbrosoli. Non accetto che si dica che non si sia fatto nulla. Tutte le altre associazioni hanno accettato la condizione".
Il sindaco: "Fatto un lavoro fittissimo"
Così invece il sindaco, Mario Landriscina: "Abbiamo scelto una strada faticosa ma inevitabile, come stiamo facendo per altre strutture di cui è bene che si sappia lo stato. Se io decidessi da sindaco di non correre più rischi civili e penali, rischiando in prima persona, si chiuderebbero diverse strutture tra scuole e attività sportive. Ci vorranno anni per vedere il palazzetto dello sport, ci stiamo impegnando molto visto che abbiamo saputo che per metà è finanziato e per l'altra metà no. Ci siamo sbizzarriti nell'andare a stimolare progetti per stimolare soggetti a mettere dei soldi in nuove strutture. Noi abbiamo pochi soldi e dobbiamo spenderli bene. In questo caso c'è stato un lavoro fittissimo. Venerdì della settimana scorsa stavo per firmare l'autorizzazione per il Torneo di Gosetto, ora scopro che non lo vogliono più fare. Scusatemi, ma non mi torna".
Le parole del direttore
Marco Benzoni, direttore Csu ha precisato: "Si è presa la decisione di fare una prima tranche di lavori per usare una parte della struttura, che la tribuna sarebbe rimasta inagibile era chiaro già dallo scorso anno. In questi mesi ho dovuto sospendere, purtroppo diverse le manifestazioni di diverse associazioni, ma nessuno si è mai lamentato".