Perde i sensi al Bingo Fiore: salvato dal personale STORIE SOTTO L'ALBERO

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Perde i sensi al Bingo Fiore: salvato dal personale STORIE SOTTO L'ALBERO
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(Vertemate con Minoprio) A salvarlo è stato il tempestivo intervento del personale che lavora all’interno del "Bingo Fiore", sulla via provinciale per Bulgorello. L’immediato massaggio cardiaco, praticato con competenza, ha consentito di tenere attive le funzioni vitali dell’uomo, poi soccorso con altrettante competenza e rapidità del personale della Croce Azzurra di Cadorago.

Perde i sensi al Bingo Fiore: salvato dal personale

Sono stati momenti di grande spavento quelli vissuti all’interno della sala da gioco nella serata di domenica, quando erano trascorse da pochi minuti le 20. In quel momento all’interno del Bingo c’erano diversi clienti. Uno di questi ha accusato improvvisamente un malore, accasciandosi al suolo e perdendo i sensi.

"Sono stato immediatamente chiamato da alcuni dipendenti - ha raccontato Alessandro Possemato, direttore del Bingo di Vertemate con Minoprio - Le condizioni dell’uomo parevano critiche, dal momento che aveva perso i sensi. La prima cosa che abbiamo fatto, nel momento in cui ci siamo avvicinati all’individuo, è stata quella di allontanare tutti i curiosi che si erano posizionati attorno al punto nel quale si trovava disteso". La chiamata al 112 è stata estremamente celere.

Il massaggio cardiaco

"Prima di avere dal personale della centrale operativa il via libera al primo soccorso non abbiamo agito in alcun modo - ha proseguito il direttore della sala da gioco - C’è da dire in primo luogo che buona parte dei dipendenti che lavorano all’interno di questa struttura sono formati per le emergenze e il primo soccorso, avendo seguito dei corsi specifici in questo senso. Per questo motivo esiste una squadra che è in grado di fronteggiare queste situazioni, sino all’arrivo dei soccorsi".
Dalla centrale operativa è arrivato dunque il via libera alla pratica del massaggio cardiaco all’uomo che si era sentito male.

"Abbiamo usato tutte le precauzioni del caso, posizionando l’individuo nella posizione corretta e applicandogli il massaggio cardiaco per circa cinque minuti, ossia il tempo che ha grossomodo impiegato l’ambulanza per arrivare sul posto".
Il personale dell’ambulanza della Croce Azzurra di Cadorago ha quindi proseguito nel massaggio cardiaco e nel soccorso al malcapitato.
"Il personale sanitario dell’ambulanza ha fatto uso anche del defibrillatore per far riprendere l’uomo. Nel mentre è arrivata anche l’automedica, che ha proseguito ulteriormente nella cura del paziente". Con l’arrivo del personale sanitario e medico, il personale del «Bingo» ha provveduto a far uscire gli altri clienti, per consentire i soccorsi in totale privacy.

I ringraziamenti

"Per fare questo - ha aggiunto il direttore - abbiamo sospeso per circa un’ora la sessione di gioco, come è corretto che sia in situazioni come quella che si è verificata nella serata di domenica. Terminati i soccorsi, i clienti hanno avuto la possibilità di rientrare e di proseguire il loro gioco". L’uomo nel frattempo è stato caricato sull’ambulanza e trasportato all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. "Sono stati momenti di grande tensione ovviamente - ha concluso il direttore del Bingo - La squadra di primo soccorso ha fatto tutto quanto era nelle sue possibilità per soccorrere il cliente che si era sentito male. Se abbiamo dato il nostro contributo affinché si potesse riprendere e poi stare meglio, non possiamo che essere contenti. Per questo motivo ringrazio tutti i miei dipendenti oltre ai soccorsi, giunti qui tempestivamente".

(Giornale di Cantù sabato 30 giugno 2018)

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