Ponti a rischio la Provincia risponde all'interpellanza di Lucca
"Se la mia interrogazione è servita ad avere una mappatura aggiornata della situazione a settembre 2018 non posso che essere soddisfatto".
La tragedia di Genova dovuta al collasso del ponte Morandi ha acceso gli animi in Italia e non solo. Il consigliere grandatese Dario Lucca aveva presentato un’interpellanza urgente alla Presidente della provincia Maria Rita Livio per conoscere lo stato di viadotti e ponti in tutta la Provincia di Como. La risposta è arrivata. Vediamo insieme cos'è emerso dall'analisi effettuata dalla Provincia.
Ecco i ponti e le gallerie di competenza della Provincia di Como
I viadotti
Viadotto di Merone lungo la SP 41 costituito da 9 campate della lunghezza ciascuna di 29 metri;
Viadotto di Pontelambro lungo la SP 40 costituito da 3 campate dalla lunghezza ciascuna di 24 metri;
Viadotto/Ponte Sul Lottolo lungo la SP 32 costituito da 6 campate dalla lunghezza ciascuna di 14,00 metri;
Gallerie (tutte di lunghezza inferiore a 600 metri)
1 galleria naturale e 1 galleria artificiale lungo la SP 14 a Claino con Osteno;
galleria lungo la sp 43 a Faggeto Lario;
galleria lungo la SP 38 a Orsenigo;
galleria di Pontelambro lungo la sp 40;
galleria di Asso lungo la SP 41;
3 gallerie a Blevio lungo la EX SS 583;
1 galleria a Torno lungo la EX SS 583;
1 galleria a Pusiano lungo la ex ss 639 (lunghezza 1.365 m)
Ponti
La Provincia di Como gestisce una rete stradale lunga circa 550 km, con un numero di ponti e ponticelli di circa 650 unità. Tutti i manufatti di “scavalco” sono censiti e controllati periodicamente dal personale della Provincia, in primis dai capicantonieri che controllano giornalmente il territorio e richiamano l’attenzione degli uffici quando riscontrano anomalie (p.es.: avvallamenti, fessurazioni, crepe, dilatazioni, disassamento giunti, ecc.)
Muri di sostegno
La Provincia di Como gestisce una rete stradale lunga circa 550 km, con muri di sostegno presenti su circa 1/3 delle strade provinciali. Le tipologie di muri sono:
a) di sostegno, propriamente detti, quelli posti direttamente a sostegno della carreggiata;
b) di sottoscarpa, quelli posti a sostegno della scarpata lato valle;
c) di controriva, quelli posti a sostegno della scarpata di monte.
Generalmente la Provincia si dovrebbe occupare di mantenere in efficienza le tipologie di cui alle lettere a) e b) in quanto posti a sostegno diretto e indiretto della proprietà stradale mentre i muri di cui alla lettera c) sono solitamente chiamati a sostenere proprietà di terzi.
Le progettazioni in corso
Le segnalazioni
Il viadotto del Lottolo a Mariano Comense (SP 32). Sono stati effettuati due sopralluoghi con esito positivo. E il ponte sul Breggia a Maslianico (SP 32). Anche in questo caso sono stati effettuati due sopralluoghi con esito positivo.