Prefetto, Forze dell'ordine e sindaci uniti per un territorio più sicuro
Reati predatori in calo nell'area dell'Olgiatese ma massima attenzione al contrasto dello spaccio in aree boschive.
Prefetto, Forze dell'ordine e sindaci a confronto a Olgiate Comasco per un territorio più sicuro.
Prefetto a confronto con sindaci e Forze dell'ordine
Il prefetto Andrea Polichetti ha riunito stamattina, nella Sala consiliare del Comune di Olgiate Comasco, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica (CPOSP). Presenti, oltre ai vertici delle Forze dell’ordine, il sindaco del Comune di Olgiate Comasco Simone Moretti, il questore Biagioli, il comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Colizzi, il colonnello Bonatesta per la Guardia di finanza e undici Comuni dell’area olgiatese: oltre al Comune di Olgiate Comasco, presenti Albiolo, Beregazzo con Figliaro, Binago, Bizzarone, Castelnuovo Bozzente, Colverde, Faloppio, Rodero, Ronago, Uggiate Trevano e Valmorea, rappresentati dai rispettivi amministratori.
"Serve una forte alleanza tra Stato e territori locali"
La riunione sul territorio, che segue quella già tenutasi presso il Comune di Asso - con il coinvolgimento dei 12 Comuni dell’area lo scorso 11 novembre - ha avuto lo scopo, di conoscere in diretta le necessità e i bisogni connessi alla domanda sociale di sicurezza dei cittadini, in ascolto dei sindaci e degli amministratori del territorio olgiatese. Nel corso dell’incontro, il prefetto ha evidenziato ai rappresentanti locali la necessità di una forte alleanza tra Stato e territori locali per prevenire la criminalità in ogni sua forma: è necessario sostenere, da parte delle istituzioni, interventi strutturali sulle cause della criminalità.
Reati predatori in calo nell'Olgiatese
Nel complesso, per il territorio dell’Olgiatese, la situazione mostra una generale flessione del numero dei reati predatori denunciati (furti in abitazione, furti in esercizi commerciali, rapine, stupefacenti) considerata la variazione percentuale negativa nel raffronto tra i due anni 2022/2019 (epoca anteriore al Covid - 19) che, per il solo Comune di Olgiate Comasco, registra una flessione dei reati del -20,47 %. Il prefetto ha rimarcato comunque l’urgenza che ”per realizzare sempre più efficacemente il bene giuridico della sicurezza le Forze di polizia, le Polizie locali e tutte le istituzioni coinvolte cooperino in modo coordinato”. Pertanto, i servizi straordinari di controllo del territorio delle Forze di polizia, anche in forma congiunta con le Polizie locali, proseguiranno e si concentreranno in particolare sulle attività di contrasto dello spaccio di stupefacenti, in prossimità e all’interno delle aree boschive dell’Olgiatese - anche attuando, come avvenuto di recente, iniziative di controllo e vigilanza concordate e attuate con i territori provinciali confinanti - oltre che sulla prevenzione dei furti.
Aggiornare il piano di Protezione civile
In aggiunta al tema sicurezza, il prefetto ha richiamato l’attenzione dei Comuni intervenuti sulla necessità di dotarsi o di aggiornare il Piano comunale di Protezione civile. Ha precisato che “è opportuno che gli eventi emergenziali collegati ai cambiamenti climatici in corso non trovino impreparato il territorio. I servizi di emergenza e gli interventi di primo soccorso, che potranno all’occorrenza essere attuati, devono necessariamente tenere conto delle vulnerabilità e dei rischi di ciascun territorio comunale da pianificare nella specifica pianificazione comunale”. Con le pianificazioni comunali, l’attività del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), operativo in Prefettura, potrà risultare più tempestiva ed efficace.