Preso un altro “topo d’auto”, fuggiti i complici
Denunciato in stato di libertà un 21enne domiciliato a Milano con precedenti di Polizia.
Dopo l’inseguimento a Como, preso un “topo d’auto”, un 21enne nato a Torino e domiciliato a Milano. Sono in corso le indagini per identificare i complici.
Preso un “topo d’auto”
La Polizia di Stato, ha denunciato in stato di libertà per ricettazione e possesso di arnesi adatti allo scasso, un 21enne nato a Torino e domiciliato a Milano ma di chiare origini est europee, con precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio. Nel pomeriggio del 24 aprile, è giunta al 112 NUE una chiamata che segnalava nei pressi del parcheggio di Villa Olmo due persone in atteggiamento sospetto attorno alle auto in sosta e una Bmw grigia in uso agli stessi con un terzo uomo a bordo. Due volanti sono intervenute quando i tre, a bordo dell’auto segnalata si stavano allontanando dalla zona, nel tentativo di procedere al controllo e dopo un breve tratto nei vicoli che portano alla via Borgovico, l’autovettura veniva abbandonata con le portiere aperte ed i suoi occupanti si davano alla fuga.
Ha tentato la fuga con i complici
Gli agenti, dopo un breve inseguimento a piedi, sono riusciti a bloccare il 21enne e portarlo in Questura dove è stato identificato. Dalla perquisizione sulla Bmw, che è risultata essere intestata unitamente ad altre innumerevoli vetture ad un pregiudicato milanese tuttora ristretto nel carcere a Pavia, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato un flessibile a batteria completo dei dischi, cacciaviti, un martelletto frangi-vetro, materiale ritenuto idoneo alla consumazione di reati contro il patrimonio. Questa attività è nel solco della intensificazione del controllo alle aree di parcheggio e che ha già consentito negli scorsi giorni di trarre in arresto un altro soggetto che non si esclude possa essere collegato all'indagato. La Procura della Repubblica di Como è stata immediatamente informata dell'attività svolta. Sono in corso indagini per identificare i complici.