Qualità della vita, Milano al top mentre Como resta a guardare I DATI
Malgrado la popolarità del capoluogo lariano, la città continua a scendere in classifica.

La notizia del giorno è senza dubbio che Milano si conferma in testa alla classifica della Qualità della Vita del Sole 24 Ore 2019. Una edizione extra large con 90 indicatori che celebra il trentesimo anniversario dell’indagine che fotografa il benessere nelle province italiane. Un successo per il capoluogo lombardo che come l'anno scorso si posiziona meglio di vincitori storici come Bolzano. Agli antipodi Caltanisetta, che arriva ultima in classica. E Como?
Como Qualità della Vita: i dati
In un momento storico favorevolissimo per Como - almeno in termini di popolarità e turismo - non c'è stato il balzo in termini di benessere per i residenti o per chi arriva in città. Nella classifica 2019 il capoluogo lariano infatti è ancora una volta posizionato al 40esimo posto, scendendo di diverse posizioni rispetto al 2018. La stasi negli ultimi 30 anni. Era il 1990 e la città era esattamente allo stesso posto, al 41esimo posto. In tre decadi il miglior piazzamento è arrivato nel 2015 quando la città è stata registrata 15esima. Il peggior risultato invece è quello del 2009 quando è arrivata 74esima.
Guardando i singoli indicatori che hanno portato al piazzamento 2019, Como fa molto bene nell'ambito "Demografia e Società" posizionandosi al 26esimo posto così come in "Ambiente e Servizi" e "Giustizia e Sicurezza": in entrambi Como si è piazzata 31esima. Meno positivi i risultati "Cultura e Tempo Libero" (61esimo) e "Affari e Lavoro" (52esimo). Questi due settori erano invece cavalli di battaglia nel 1990: nel primo Como all'epoca si piazzò 36esima mentre nel secondo 15esima. Il cambiamento più significativo è invece nel settore "Ricchezza e Consumi": nel 1990 Como era nella top ten (nono posto), oggi è 41esima.