Raccolta firme per il luna park, in centinaia firmano la petizione
Nella giornata di ieri, lunedì 19 febbraio, gli esercenti hanno posizionato un gazebo in via Matteotti per supportare la loro causa.
I cittadini di Uggiate con Ronago vogliono il luna park in concomitanza con la fiera di San Giuseppe, in centinaia firmano la petizione promossa dagli esercenti.
“Sì al luna park, non c’è fiera di San Giuseppe senza luna park”
E’ questa la scritta riportata su uno dei cartelloni appesi al gazebo organizzato in via Matteotti ieri, lunedì 19 febbraio, dagli esercenti guidati da Gianluca Colonati - rappresentante di categoria, presidente nazionale dell’associazione “Unav” e presente a Uggiate dal 2003 con la sua attrazione - per portare avanti una raccolta firme e far sì che possano esercitare il loro lavoro nel piazzale Elio Fogliazza, come accade dal 2010.
Facciamo un passo indietro. Giovedì 1 febbraio, Colonati è stato convocato in Municipio dal commissario Giorgio Zanzi: luna park vietato per la mancanza dei requisiti di sicurezza. I giostrai, però - 20 famiglie e circa 100 persone che ogni anno arrivano in paese per lavorare in concomitanza della fiera di San Giuseppe - pretendendo di poter esercitare il loro lavoro e ottenere, almeno, un’alternativa o raggiungere un compromesso, hanno inviato al comandante della Polizia locale e al commissario una lettera dal loro avvocato. E in aggiunta, appunto, organizzato la raccolta firme. “Volevamo sapere cosa ne pensasse la popolazione del ’no’ al luna park - spiega Colonati - E porteremo queste firme a chi di dovere, ne abbiamo totalizzate 680. E’ un ottimo successo, penso. Dei fogli li abbiamo consegnati anche al ‘Bar Nela’ e altri li ha Lara Croci”.
La raccolta firme non basta, i giostrai fanno ricorso al Tar della Lombardia
Nella mattina di oggi, martedì 20 febbraio, è arrivata dal Commissario la risposta alla lettera inviata giovedì scorso dall’avvocato degli esercenti. “Ha risposto confermando il ‘no’ al luna park con una delibera - dettaglia Colonati - E' disponibile ad un incontro. Noi abbiamo deciso di ricorrere al Tar e l’atto verrà depositato in settimana”. Non vogliono perdere le speranze gli esercenti, convinti più che mai a lottare per ottenere il via libera al luna park, dopo l’ultimo aggiornamento da parte del Commissario.