Ragazzo sullo skateboard insegue un'auto e la danneggia con un casco
Ha inseguito un'auto e ha costretto le persone a fermarsi.

Durante il pomeriggio di ieri, 9 ottobre 2020, una pattuglia di motociclisti dell’Unità Operativa Interventi sul Territorio della Polizia locale di Como è stata inviata dalla Centrale Operativa in via Statale Per Lecco, dove era stato appena segnalato il danneggiamento di un’autovettura da parte di una terza persona.
Ragazzo sullo skateboard insegue un'auto e la danneggia con un casco
I richiedenti hanno spiegato agli agenti che, dopo aver redarguito un ragazzo che, a bordo del suo skateboard, effettuava la discesa di via Statale Per Lecco creando grave pericolo per tutti gli utenti della strada con un’andatura molto elevata, manovre a zigzag e circolazione al centro della carreggiata, il ragazzo, con un passamontagna, li ha inseguiti e, sebbene a bordo del suo skateboard, eseguendo alcuni sorpassi e traendo vantaggio dal traffico, è riuscito a raggiungerli al ponte di San Martino dove ha costretto la conducente ad accostare. A quel punto si è portato sul lato passeggero dell’autovettura e utilizzando un casco da motociclista che brandiva al braccio, ha danneggiato lo specchietto e il finestrino della macchina dei coinvolti per poi darsi alla fuga.
Gli agenti della Polizia locale si sono messi immediatamente alla ricerca del ragazzo che è stato rintracciato, perfettamente corrispondente alla descrizione fornita dai richiedenti, in piazza del Popolo/via Dante, dove è stato fermato per un controllo. Nel frangente, il diciannovenne ha dato in escandescenza rifiutando di fornire le proprie generalità e innescando una breve colluttazione con gli operanti che, a seguito di ciò, hanno riportato lesioni guaribili in sette giorni. Il ragazzo è stato dunque accompagnato presso i locali del Comando Polizia locale e sottoposto a perquisizione, dove è stato trovato in possesso di un passamontagna e di 0,40 grammi di sostanza che, una volta sottoposta a sequestro, risultava essere positiva ai reagenti per cannabinoidi.
Nella circostanza, i successivi accertamenti di rito permettevano di constatare che l’arrestato, cittadino comasco appena 19enne, avesse con un curriculum criminale di tutto rilievo e fosse già stato deferito all’autorità giudiziaria più volte, già sorpreso in possesso di sostanze stupefacenti e più volte sanzionato per violazioni alla normativa Covid. Si è proceduto all’arresto ed è stata inoltrata alla Prefettura una segnalazione della persona come regolare assuntrice di sostanze stupefacenti.
Durante il processo con rito direttissimo tenutosi nella mattinata odierna, l’arrestato ha ammesso le sue responsabilità e patteggiato la pena, venendo così condannato a un anno di detenzione con pena sospesa, nonché al risarcimento del danno subito dall’automobilista coinvolta e dagli agenti rimasti feriti. La Questura di Como ha notificato inoltre all’arrestato un provvedimento di pubblica di sicurezza di ammonimento, affinché muti la sua condotta in una maggiormente uniforme alla legge.