Rapinarono una pasticceria a Como: accusati tre comaschi

A un anno e mezzo dai fatti, all’esito di una complessa attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Como, la Squadra Mobile della Questura di Como ha concluso le indagini preliminari su una tentata rapina, aggravata dall'uso delle armi, ai danni di una pasticceria di Como avvenuta nel luglio del 2022: tre cittadini comaschi sono ritenuti responsabili.

Rapinarono una pasticceria a Como: accusati tre comaschi

Le indagini della Squadra Mobile avrebbero ricostruito la vicenda e identificato basisti e uno degli esecutori materiali della tentata rapina.

Nel corso del colpo, fallito per la presenza di una porta blindata della quale i malviventi non erano a conoscenza, questi avevano anche minacciato con una pistola e un teaser i due operai che in quel momento erano presenti, vittime che poi erano state immobilizzate per impedire loro di dare l’allarme.

I reati contestati sono concorso in tentata rapina aggravata, sequestro di persona, detenzione e porto abusivo di armi. Nei confronti dei tre indagati sono state eseguite perquisizioni nel corso delle quali, nell’abitazione di uno di essi, è stata rinvenuta una pistola teaser e circa un chilogrammo di marijuana, fatti per i quali l’interessato è stato denunciato in stato di libertà per i reati di detenzione abusiva di arma e di stupefacenti. Ora la palla passa alla Procura: i risultati delle indagini saranno verificati in sede processuale.