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Il caso
Rapinato in piazza Vittoria con un taglierino alla gola, riconosce il coetaneo e lo fa denunciare
La vittima ha riferito di essere stato contattato su Instagram il mattino stesso dall’egiziano il quale, minacciandolo con dei messaggi vocali, pretendeva la restituzione di un altoparlante bluetooth
Nel pomeriggio di ieri, lunedì 26 febbraio 2024, una volante della Polizia è stata inviata in via Caio Plinio a Como a seguito della chiamata giunta al 112 da parte di un 15enne marocchino regolare e residente a Como che raccontava di essere stato poco prima rapinato del cellulare in piazza Vittoria da un coetaneo, di averlo riconosciuto e poi rintracciato davanti al McDonald’s di Como.
L'identificazione
Arrivati in via Plinio gli agenti hanno appurato che il presunto aggressore si era nel frattempo allontanato e hanno raccolto la testimonianza della vittima, che ha consentito di rintracciare un 16enne egiziano in una comunità per minori di viale Lecco a Como.
La ricostruzione
La vittima ha riferito di essere stato contattato su Instagram il mattino stesso dall’egiziano il quale, minacciandolo con dei messaggi vocali, pretendeva la restituzione di un altoparlante bluetooth; nel primo pomeriggio poi, l’incontro tra i due in piazza Vittoria che è immediatamente degenerato in violenza. L’egiziano, infatti, spostando in un luogo appartato la vittima, l’ha nuovamente minacciata mettendogli un taglierino alla gola e pretendendo di riavere la cassa acustica. Vani sono stati i tentativi del 15enne di spiegare di non averla mai avuta.
Per tutta risposta il rapinatore, rovistando nelle tasche del ragazzo, gli ha tolto il telefono cellulare tenendolo come riscatto in virtù della restituzione di quanto pretendeva.
La denuncia
Una volta portati tutti in Questura, i poliziotti hanno delineato con più precisione i fatti e hanno formalizzato gli atti con la denuncia della vittima e, sentito il Pubblico Ministero del Tribunale dei Minori di Milano, hanno denunciato il 16enne egiziano per rapina aggravata.
