Rapine, aggressioni a pubblico ufficiale, arresti e denunce: fine settimana turbolento per i Carabinieri
Dal 15 al 18 febbraio i Carabinieri di Cantù hanno arrestato tre persone e denunciato un 32enne in stato di libertà
Un altro fine settimana turbolento per la Compagnia dei Carabinieri di Cantù che, com'è ormai noto, continua nel controllo capillare del territorio con un centinaio di militari impiegati giornalmente: nell'ultimo weekend hanno tratto in arresto tre persone e una è stata denunciata in stato di libertà.
Rapine, aggressioni a pubblico ufficiale, arresti e denunce: fine settimana turbolento per i Carabinieri
Nel primo pomeriggio di venerdì 17 febbraio, una pattuglia della Tenenza di Mariano Comense veniva inviata presso la Stazione Ferroviaria di Lambrugo dove era stata segnalata una rapina appena consumata nei confronti di due giovani viaggiatori, sul convoglio ferroviario partito dalla Stazione di Milano Cadorna con direzione Asso. In seguito ad alcuni accertamenti, i militari intervenuti rintracciavano un 19enne di origini straniere che veniva accompagnato in caserma per accertamenti, ed in seguito al riconoscimento da parte delle vittime veniva arrestato per rapina aggravata.
Lavoro anche per i militari della stazione Carabinieri di Mozzate che hanno tratto in arresto un 45enne pregiudicato: dovrà scontare una pena di 10 mesi, in regime di detenzione domiciliare, per aver commesso degli atti persecutori tra il 2017 ed il 2018.
A Inverigo, invece, i militari della stazione dei Carabinieri di Lurago d’Erba, nella mattina del 18 febbraio, nei pressi di Via Magni, in località "Carpanea", una zona boschiva nota per lo spaccio di sostanze stupefacenti, se la sono dovuta vedere con un 44enne italiano che alla vista dei militari li aggrediva e tentava di scappare. Al termine degli accertamenti veniva arrestato per resistenza, violenza e lesioni ad un pubblico ufficiale.
Infine, i militari della stazione di Mozzate, a conclusione di approfonditi accertamenti di polizia giudiziaria, denunciavano in stato di libertà per spesa e introduzione nello Stato di monete falsificate e furto aggravato un cittadino straniero 32enne, pregiudicato.
Quest'ultimo intervento si è verificato nel pomeriggio del 15 febbraio, quando il 32enne ha pagato dei prodotti comprati in due diverse attività commerciali di Mozzate pagandoli con delle banconote false. Il responsabile di una delle attività commerciali interessate avvisava i carabinieri mozzatesi che si dirigevano sul posto e attendevano all’uscita dalle casse il cittadino straniero, che vedendo i militari ammetteva di aver usato delle banconote false, inoltre, in seguito alla perquisizione personale veniva trovato in possesso di alcuni prodotti rubati poco prima all’interno del supermercato.