L'intervista

Rapinese a RTL: "I monopattini creano solo caos in città. A breve un ritiro di massa"

"Vogliamo delle responsabilità precise per le società di sharing. Loro guadagnano e questi monopattini vengono lasciati in mezzo alla strada, c'è caos, pericoli per il traffico e noi vorremmo gestire al meglio la situazione", ha detto il sindaco di Como.

Rapinese a RTL: "I monopattini creano solo caos in città. A breve un ritiro di massa"
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Il sindaco di Como Alessandro Rapinese questa mattina, giovedì 13 ottobre 2022, è intervenuto ai microfoni di RTL (Radio Trasmissioni Lombarde) per spiegare le limitazioni imposte dalla sua Amministrazione all'utilizzo dei monopattini in città. Non una chiusura totale all'attuazione di questo tipo di mobilità cittadina, ma una forte polemica rivolta alla sua regolamentazione.

Rapinese a RTL: "I monopattini creano solo caos in città. A breve un ritiro di massa"

"Vogliamo delle responsabilità precise per le società di sharing. Loro guadagnano e questi monopattini vengono lasciati in mezzo alla strada, c'è caos, pericoli per il traffico e noi vorremmo gestire al meglio la situazione. In tutte le città italiane ci sono problemi per quanto riguarda l'utilizzo dei monopattini a noleggio. Basta vedere a Roma, a Milano, dove sono stati fatti degli esperimenti e si continua a dire che il prossimo bando sarà il migliore, ma in realtà c'è solo caos".

Così il sindaco di Como Rapinese questa mattina, poco prima delle 8, in diretta a RTL. Una forte avversione non tanto verso i monopattini elettrici, ma verso le regole che normano il loro utilizzo, come da lui stesso specificato.

"Tutto dev'essere disciplinato. Faccio un esempio concreto: se un monopattino sta in mezzo al marciapiede una persona disabile non potrà passare di lì. Ma se l'ostacolo è dato da un'automobile lasciati lì da un incivile io posso multare il cittadino, se invece è un monopattino cosa posso fare? Ho bisogno di una normativa nazionale che mi consenta di mettere ordine, così è puro caos".

Infine, a Rapinese è stato chiesto che ne pensasse dell'operato dei suoi colleghi.

"Io ho una responsabilità per i miei cittadini e sono responsabile dell'ordine e della sicurezza e per la mia città ho previsto questa limitazione momentanea finché il Governo non farà il suo dovere. Secondo me nelle altre città sono un po' spericolati e irresponsabili, perché se da un lato è bello poter consentire questa mobilità sulla quale non ho nulla in contrario dall'altro lato bisogna inchiodare alle proprie responsabilità quei soggetti che responsabili non sono. Quindi cosa facciano gli altri non lo so e mi interessa fino a un certo punto. Io so quello che sto facendo io: sto evitando che queste situa proliferino. E a breve partiremo con un ritiro di massa di quelli che se ne fregano, perché poi la realtà è che anche gli operatori che oggi hanno lasciato i loro monopattini in città lo fanno con totale abuso delle norme, non le rispettano e questa cosa in un paese civile dovrebbe essere contrastata a prescindere".

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