Regolarizzare il lavoro domestico, ritardi in Prefettura: "A breve nuovo personale per portare avanti le pratiche"
A breve personale assunto dal Ministero per potenziare lo sportello immigrazione.
Regolarizzare il lavoro domestico, ritardi in Prefettura: "A breve nuovo personale per portare avanti le pratiche".
Regolarizzare il lavoro domestico, ritardi in Prefettura
La denuncia della situazione, nei giorni scorsi, era arrivata dalla Cgil di Como: oltre 2mila le domande arrivate in provincia di Como per regolarizzare il lavoro domestico come previsto dal Decreto Rilancio. Il problema è che fino ad ora sono state solo 136 le convocazioni in Prefettura per portare avanti la pratica e il tempo stringe con il rischio che non tutti riescano a godere di questo diritto.
A rispondere è direttamente la Prefettura che spiega: "Si precisa che questa Prefettura è in attesa dell’assegnazione, a breve, del personale interinale assunto dal Ministero dell’Interno per supportare l’attività dello Sportello Unico per l’Immigrazione e consentire una più rapida definizione delle pratiche di cui trattasi. In detto contesto, la Prefettura di Como si avvarrà prossimamente dell’ausilio di un congruo numero di lavoratori assegnati per tale finalità".