Riabbraccia il fratello da 18 anni in Brasile STORIE DEL 2017
Il Giornale di Erba regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2017 sulle pagine del nostro settimanale.
(Erba) Non si vedono da 18 anni ma ora, finalmente, Paolo Frangi e sua sorella Rita, si potranno riabbracciare.
Riabbraccia il fratello che ha perso la moglie
"Sono emozionatissima, non vedo l’ora di stare un po’ con mio fratello e di conoscere i miei nipoti, ora Paolo ha cinque figli", spiega Rita che proprio martedì salirà sul volo che la porterà oltreoceano, in Brasile.
"Purtroppo la mia visita non è solamente di piacere, mio fratello ha bisogno di me perché sta passando un brutto momento, spero di dargli un po’ di conforto". La compagna di Paolo, infatti, Glaebi, è morta il 2 gennaio a seguito di una complicanza durante il parto. "E’ stato un dolore grandissimo per Paolo e anche per noi: ci sentivamo spessissimo e ci vedevamo attraverso il pc e gli smartphone. Era una ragazza davvero speciale, quello che è accaduto è una tragedia". E così Paolo si è ritrovato solo con il neonato, un bellissimo bimbo di nome Giuseppe, a fare il mammo e a badare anche agli altri quattro figli: Thea Analia, 16 anni; Anna Rita, 13; Luigi, 12 anni e Giorgio Eloi, 6 anni.
Era partito per fare volontariato
Paolo era partito per Bonito nel 1999 inizialmente per un’esperienza di volontariato attraverso l’oratorio di Eupilio, poi ha deciso di farsi una vita in Brasile. "Lavora come ispettore sanitario, non è stato facile per lui ambientarsi ma aveva fatto un concorso ed era stato assunto dalla “Municipal” - racconta la Frangi - Poi ha “fatto” famiglia e con Glaebi stava proprio bene: ora ha bisogno di me e sono pronta ad affrontare questo lungo viaggio per riabbracciarlo e dargli una mano con i bambini, specialmente con il piccolo di casa".ù
Ovviamente la situazione non è semplice: Bonito è un’area molto povera e Paolo, da solo, fatica a mantenere i cinque figli. "Per ora era in una sorta di maternità, visto l’accaduto, ma il futuro non so cosa gli riserverà. I nostri genitori sono anziani, ovviamente non possono andare in Brasile a sostenerlo, ma spero di essere un valido aiuto su cui contare".
Rita, che dall’Erbese si è trasferita a Lissone, spiega che non è stato semplice mantenere i contatti durante i primi anni: "Non c’erano tutte le tecnologie e mio fratello lo potevo sentire via mail una volta ogni tanto, ora per fortuna ci scambiamo messaggi e foto ogni giorno ma andare là sarà un’altra cosa... Sono un po’ agitata e al contempo emozionatissima". Paolo nell’Erbese ha lasciato molti amici di gioventù: "Sarebbe bello che, magari attraverso Facebook (il suo account è Giorgio Eloi Frangi, ndr), si mettessero in contatto con lui". Intanto Rita è pronta a partire e portare, oltre a tutto il suo amore, anche materiale utile al fratello e ai suoi bimbi.