Ricostruiti quasi mille episodi di spaccio di cocaina sul Lario: due fermi
L'indagine è proseguita dopo i cinque arresti di inizio anno.

Ricostruiti quasi mille episodi di spaccio di cocaina sul Lario: fermati due marocchini.
Ricostruiti quasi mille episodi di spaccio di cocaina sul Lario: due fermi
Dopo le cinque persone arrestate dalla Guardia di Finanza di Erba ad inizio anno nell’ambito dell’operazione “Sottobosco”, in quanto dedite allo spaccio di cocaina nella provincia lariana, le indagini sono proseguite sul versante orientale del Lario, attraverso il coordinamento della Procura della Repubblica di Lecco.
Oltre ai cinque soggetti di nazionalità marocchina destinatari a gennaio 2020 di provvedimenti restrittivi personali emessi dal G.I.P. di Como, sono stati individuati altri due connazionali la cui posizione penale era stata “stralciata” e trasmessa alla Procura della Repubblica di Lecco. Anche per loro, il G.I.P. del Tribunale di Lecco ha emesso, nei giorni scorsi, un’ordinanza di misura cautelare.
Si tratta di un 24enne marocchino, E.A., pregiudicato per gli stessi reati, condotto in custodia cautelare in carcere proprio il giorno del suo compleanno dai militari della Guardia di Finanza di Erba. Il provvedimento della magistratura lecchese gli è stato notificato a Milano, all’interno del Commissariato di P.S. Lorenteggio, dove si recava tutte le mattine essendo già sottoposto all’obbligo di firma per una precedente condanna. Il secondo responsabile è una 25enne marocchina, S.I, incensurata, colpita dalla misura dell’obbligo di dimora con divieto di assentarsi dalla propria abitazione nelle ore serali.
Entrambi domiciliati a Milano, hanno ceduto centinaia di dosi di cocaina a favore di 45 consumatori residenti nel lecchese e nel comasco. Complessivamente, nel corso della suddetta attività, sono state ricostruite 983 cessioni di cocaina per un totale di 393 grammi del valore di circa 40mila euro.